Coronavirus a Mariglianella, primo caso:
è un uomo arrivato dal Nord Italia

Coronavirus a Mariglianella, primo caso: è un uomo arrivato dal Nord Italia
di Anita Capasso
Venerdì 24 Aprile 2020, 08:22
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Primo caso di Coronavirus a Mariglianella. Ad essere stato colpito dal terribile virus è un cittadino che ha avuto stretto contatto con una struttura socio sanitaria del nord dove si è registrato il picco della pandemia che sta mettendo in ginocchio l'Italia.

L'uomo è risultato positivo ai tamponi, dopo aver accusato i sintomi tipici della malattia: febbre, raffreddore e difficoltà respiratorie. Attualmente è assistito e curato presso la propria abitazione dove è stato posto in isolamento fiduciario ed è seguito anche dai medici di base e dal personale sanitario. Immediatamente l'Asl si è messa in moto per definire la rete dei contatti sociali. Sono state già messe in isolamento due persone, che hanno avuto stretti rapporti con lui. Attualmente in quarantena ci sono anche altre sette persone: sei sono provenienti dalle zone rosse, una ha avuto contatti con un soggetto contagiato fuori da Mariglianella.

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La pandemia non risparmia questo Comune dove dall'inizio dell'emergenza sono state poste in quarantena ben 43 persone, tra cui soggetti provenienti dalle zone rosse che si sono autodenunciati e altri che sono stati individuati dalle forze di polizia locale e sottoposti alle misure restrittive imposte dai decreto anticovid. C'è paura nella cittadina che dopo il boom edilizio è cresciuta fino a sfiorare gli ottomila abitanti. Il problema adesso è nella comunità locale. La gente si interroga su chi potrebbe essere la persona in questione temendo di esserci entrata in contatto, sebbene in maniera indiretta.

Proprio adesso che sembrava di poter tirare un respiro di sollievo in vista della fase due, a Mariglianella, invece, esplode il caso. Intanto dal Comune, guidato dal sindaco Felice Di Maiolo, parte la rete di solidarietà. Gli uffici sociali si sono attivati per far fronte ai disagi della quarantena. Nel fine settimana si provvederà a disinfettare la cittadina. I medici di base stanno lavorando anche per sostenere psicologicamente le persone che al solo segnale di tosse o di un'allergia stagionale temono di essere affetti dal Coronavirus. «Una situazione che era prevedibile - denunciano i cittadini -. Siamo attorniati da casi positivi nei comuni viciniori. A Somma si è registrato un boom di contagi e c'è ancora chi affronta la cosa in maniera superficiale».
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