Covid, vaccino Johnson & Johnson: così la seconda dose in Campania

Covid, vaccino Johnson & Johnson: così la seconda dose in Campania
di Maria Pirro
Sabato 6 Novembre 2021, 15:30 - Ultimo agg. 7 Novembre, 16:14
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L'ultima chiamata è rivolta ai vaccinati con Jannes, il farmaco Johnson & Johnson. Oltre 10mila solo a Ischia e Procida, già riconvocati. Chi ha ricevuto la monodose anti-Covid, può richiedere il richiamo a m-Rna. A qualunque età, se ha fatto l'iniezione da almeno sei mesi. Lo ha stabilito Giovanni Rezza, direttore della prevenzione sanitaria al ministero della Salute, per rafforzare la protezione anti-contagio in vista della quarta ondata. E, l'aggiornamento delle indicazioni, del 3 novembre 2021, è stato immediatamente recepito dalla Regione Campania che a tutte le Asl, gli ospedali e gli Irccs ha chiesto di attrezzarsi e provvedere alle somministrazioni anche di queste dosi blooster.

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La questione è sentita soprattutto nelle isole del Golfo, Covid-free già prima dell'estate proprio grazie al prodotto J&J. Qui sono appena partiti gli inviti a presentarsi indirizzati a oltre 10mila cittadini (1500 a Procida, 9000 a Ischia), cui si vanno aggiunti gli oltre 11mila abitanti nell'area flegrea e domizia. A Napoli il messaggio non è stato ancora mandato: si procede con la terza dose per over 60, fragili e immunodepressi, medici e infermieri, personale scolastico e universitario.

Ma, nel capoluogo campano, come nel resto della regione, gli immunizzati Jannes possono comunque raggiungere, senza prenotazione, i centri alla Mostra d'Oltremare e alla Fagianeria di Capodimonte, i distretti sanitari, gli studi dei medici di famiglia e le farmacie che hanno dato la propria disponibilità. 

L'adesione resta volontaria, il Green pass valido un anno: verificare prima il livello di anticorpi nel sangue, tramite un test sierologico, può aiutare a decidere sul da farsi, valutando rischi e benefici dell'ulteriore puntura contro il virus, anche se non esistono valori-soglia e la risposta immunologica è molto più complessa.

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