Covid in Campania, vaccino agli over 80enni: si è prenotato uno su tre, sprint per contattare tutti

Covid in Campania, vaccino agli over 80enni: si è prenotato uno su tre, sprint per contattare tutti
di Maria Pirro
Lunedì 8 Febbraio 2021, 09:00 - Ultimo agg. 11:17
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Uno su tre si è prenotato, gli altri non ancora. Gli 80enni che hanno aderito alla campagna per la vaccinazione anti-Covid sono 20.300 su 63.000 censiti in città, 110.081 su 320.000 in Campania. Per i napoletani, prevenzione al via a metà settimana alla Mostra d'Oltremare (e poi, a domicilio, per gli anziani costretti a letto), ma è in corso anche una gara di appalto con l'obiettivo allestire tre nuovi centri per le iniezioni. Di prossimità. Appalti per 381mila euro. E, da ieri mattina, in fila per la puntura ci sono anche i dentisti e i liberi professionisti partenopei; mentre le rinunce tra il personale sanitario già registrato si aggirano tra il 25 e il 30 per cento. Sempre a Fuorigrotta, sorpreso un altro avvocato che ha tentato inutilmente di accedere. Trenta i nomi dei furbetti comunicati agli investigatori; mentre circa duecento posizioni anomale sono state chiarite alla Asl, al momento del richiamo (spesso con un'ammissione di colpa, riconoscendo la buona fede).


LE ADESIONI
«Per coinvolgere i restanti anziani, che sono numerosi, bisogna contattare i caregiver, gli assistenti familiari», suggerisce Gabriele Peperoni, coordinatore dei geriatri nell'Asl di Napoli e vicesegretario del Sumai che conosce bene le problematiche della terza età. «Non è facile, a volte, nemmeno far firmare il consenso informato per una terapia», avvisa il professionista nel proporre più azioni finalizzate a immunizzare i più fragili.

Una priorità. «Gli 80enni sono esposti al rischio di complicanze, se contagiati, anche perché affetti da diverse patologie», spiega, ricordando il monitoraggio sui decessi in ospedale realizzato già durante la prima ondata dall'Istituto superiore di sanità. Intanto, in Campania si registra un netto peggioramento di tutti gli indicatori epidemici tranne quello del numero dei morti. In media si sono avuti 1.420 nuovi casi al giorno anziché i 1.170 di una settimana fa, i 982 di due settimane fa e i 1.050 di quattro settimane fa.


L'ORGANIZZAZIONE
Per aderire alla campagna vaccinale anti-Covid, il link è il seguente: https://adesionevaccinazioni.soresa.it/ Alla scheda virtuale, da compilare, si può accedere dal sito web della Regione, che ha annunciato il via alla punturina dal 10 al 15 febbraio, e dagli altri portali istituzionali. In città si inizia tra giovedì e venerdì (la data dipende dall'arrivo delle scorte da Roma).


LE SCORTE
Già oggi sono attese le nuove dosi della Pfizer in Campania, entro domani è prevista la consegna di 42 confezioni contenenti ognuna 195 fiale per un totale di 49.140. Mercoledì, invece, come da indicazioni del commissario nazionale Domenico Arcuri, dovrebbero iniziare ad arrivare le prime forniture di AstraZeneca. Ma la campagna procede più lentamente del previsto, visto che in Campania la consegna delle scatole programmate per il 22 febbraio è ridotta dalle 50 a 35 scatole. Quindici in meno, 17.550 dosi che mancano all'appello per altrettanti anziani fragili. Comprensibile il disappunto da parte del governatore.


LE INIEZIONI
La prima Asl pronta e organizzata per l'iniezione agli 80enni è quella di Caserta, ma a seguire, nel corso della settimana, anche le altre. «Il punto di riferimento resta il padiglione 1 della Mostra d'Oltremare già utilizzato per il personale sanitario in servizio nelle strutture pubbliche, private e convenzionate», riepiloga il manager Ciro Verdoliva. Qui le dosi finora iniettate sono 32.722, di cui 14898 per il richiamo. Ciò significa che quasi 15mila nel capoluogo sono i vaccinati su 25700 nomi inseriti nel sistema, 8000 al momento non si sono presentati. «Rinunciano oggi circa il 25-30 per cento degli iscritti», certifica Fulvio Paone, responsabile dei servizi informatici. E, da ieri mattina, dopo le proteste e le intese raggiunge, la prevenzione è assicurata anche ai dentisti: 1043 registrati, i pionieri della categoria pronti a immortalare il momento con selfie e sorrisi di rito.


LE FORNITURE
Ma la Mostra d'Oltremare non è l'unico sito individuato in città: per allestire gli altri tre, è in corso una gara d'appalto (scadenza fissata per il 13 febbraio). Il secondo Covid Vaccine Center deve aprire alla Stazione Marittima e nelle aree del piazzale Angioino. La spesa è di 132.446 euro (asta al ribasso).  Il terzo, il più suggestivo già annunciato, è previsto nella Fagianeria del Real Bosco di Capodimonte; l'importo è di 208.140 euro.  E anche il museo Madre è pronto ad accogliere i candidati alla profilassi. Costo dell'operazione: 41.279 euro; mentre i tempi di realizzazione oscillano dai 10 ai 15 giorni.
 

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