Fase 2 a Napoli, doppio cantiere a Chiaia ed è subito rischio paralisi

Fase 2 a Napoli, doppio cantiere a Chiaia ed è subito rischio paralisi
di Valerio Esca
Domenica 10 Maggio 2020, 11:30
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Doppio cantiere e rischio caos al Corso Vittorio Emanuele. Da domani, nell'ambito dei lavori di riqualificazione di una delle principali strade cittadine, verrà attivato un nuovo cantiere, il secondo nel giro di un chilometro e mezzo, all'altezza di piazza Mazzini. L'altro si trova in corrispondenza di piazzetta Cariati.

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I lavori si concentreranno nel tratto compreso tra piazza Mazzini e vico Troise. Per l'esecuzione sarà vietata la sosta e istituito un senso unico alternato regolato da semafori, come avviene a Cariati. Si prevede, inoltre, di istituire temporaneamente il senso unico in discesa su via Salvator Rosa nel tratto compreso tra piazza Mazzini e via Imbriani. I veicoli provenienti dal Museo saranno obbligati a svoltare su via Imbriani e ad utilizzare il percorso consigliato via Imbriani-via Salvo D'Acquisto-via Giacinto Gigante-via Battistello Caracciolo. Si lavorerà, dunque, con un doppio cantiere, cosa che era stata ipotizzata nel periodo di piena quarantena. Il progetto, che avrebbe portato un vantaggio alla ditta, e chiaramente anche ai cittadini, in assenza totale di auto, è però slittato a causa di alcuni ritardi. «L'attivazione di questo nuovo fronte di lavoro commenta l'assessore alle infrastrutture, Alessandra Clemente ci consentirà di velocizzare l'opera di riqualificazione del Corso Vittorio Emanuele e ridurre l'impatto del cantiere di piazza Mazzini sul traffico cittadino sfruttando il parziale blocco delle attività a causa dell'emergenza». Una scelta condivisa con la seconda Municipalità, come fa sapere il presidente Chirico sulla sua pagina Facebook. Anche se una riflessione diversa la propone l'assessore alla Mobilità della Municipalità, Marcello Cadàvero: «La nostra proposta relativa al senso unico a Salvator Rosa nasce tre anni fa con una delibera di giunta municipale. In condizioni ordinarie, la proposta è sempre valida. Oggi però una riflessione ulteriore va fatta perché non è una situazione ordinaria. Ho proposto di continuare a tenere le Ztl sospese in via transitoria, almeno fino al termine dei lavori. Non possiamo permetterci di accendere e spegnere queste Ztl a intermittenza».
 


Il semaforo verde al doppio cantiere sul Corso arriva infatti nello stesso giorno in cui verranno riattivate le Ztl, tra cui anche quella di piazza Dante, possibile sbocco per le auto provenienti da Salvator Rosa. La domanda: perché riattivare dopo un mese e mezzo le zone a traffico limitato, nel momento in cui parte un cantiere, che potrebbe rischiare di mandare il traffico in tilt? La commissione Mobilità del Comune, giovedì, ha approvato all'unanimità un documento con il quale si invitavano «gli assessori competenti a sospendere il provvedimento di riattivazione dei varchi» e rinviare qualsiasi decisione dopo un confronto con la commissione. Su tutte le furie il presidente Nino Simeone: «In previsione della riapertura delle attività mercatali, commerciali e lavorative dei giorni 11 e 18 maggio, la riattivazione delle Ztl a Napoli, in una città cantierizzata e senza alcun programma di viabilità straordinaria alternativa, con un trasporto pubblico al 30-40%, è da ritenersi un atto irresponsabile, dettato da approssimazione e dilettantismo amministrativo. Non oso immaginare l'impatto che avrà tale provvedimento sulla viabilità cittadina». 

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