Mare sicuro, numeri super nel 2019:
la Campania batte tutte le regioni

Mare sicuro, numeri super nel 2019: la Campania batte tutte le regioni
di Antonino Pane
Mercoledì 25 Settembre 2019, 16:31
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La Campania prima in tutto. Per i reati, per i soccorsi per gli illeciti amministrativi. Ma la rima anche nei controlli, nei metri quadrati di spiaggia liberati dagli abusi, nella prevenzione. Il bilancio di “Mare Sicuro 2019” mette in mostra numeri sbalorditivi rispetto alle altre regioni italiane. L’enorme afflusso di persone lungo i 537 km di costa e l’incremento vertiginoso della nautica da diporto alla base dello straordinario lavoro svolto dalla Guardia Costiera. L’ammiraglio Pietro Vella, direttore marittimo della Campania, non nasconde la soddisfazione per i risultati conseguiti. “Nonostante un organico ridotto - dice - siamo riusciti ad ottenere risultati di gran lunga superiori a quelli di altre regioni. È un obiettivo ottenuto innanzitutto grazie l’abnegazione del personale di tutti i compartimenti marittimo e grazie ad una accurata pianificazione preventiva che ci ha consentito di tenere sotto costante controllo tutto il litorale”.

Vediamo i numeri più importanti snocciolati dal comandante Francesco Cacace, capo della sezione operativa della Capitaneria di porto. 706 illeciti amministrativi rilevati ad unità da diporto; 101 soccorsi effettuati; 363 persone soccorse; 69 violazioni nelle aree marine protette accertate. E poi il demanio: 33 illeciti amministrativi;

6 sequestri amministrativi, 21 illeciti penali, 21 sequestri penali, 3.195 attrezzature balneari sequestrate, 86mila metri quadrati di spiaggia restituita alla libera fruizione. E c’è anche la pesca con 20 ipotesi di reato; 74 sanzioni amministrative; 68 sequestri, di cui 2.000 kg di prodotti ittici e 45 attrezzi da pesca illegali sequestrati.

“Durante l’intera stagione balneare - aggiunge Vella - le donne e gli uomini della Direzione Marittima della Campania hanno operato a tutela dell’incolumità dei bagnanti, a difesa dell’ambiente marino ed a garanzia della sicurezza di quanti hanno fruito del mare nell’appena trascorso periodo estivo.Le Capitanerie di Porto della Campania hanno messo in mare 25 motovedette e 24 battelli veloci per pattugliare le acque dei litorali della regione, ed impiegato oltre 100 uomini, in media, al giorno per espletare i controlli a terra e a mare al fine di garantire il regolare e sicuro svolgimento delle molteplici attività marittime. L’attività di pattugliamento ha avuto anche il valore aggiunto dell’opera del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (CISOM) per l’assistenza sanitaria a bordo delle unità navali del compartimento Marittimo di Napoli. Di particolare rilievo, inoltre, le attività tese al contrasto del fenomeno della navigazione sottocosta (178 illeciti amministrativi), degli ormeggi abusivi (16.000 mq circa aree di mare restituite alla libera fruizione) e dell’irregolare svolgimento delle attività di noleggio e locazione delle unità da diporto. È infatti 101.859,49 euro l’ammontare delle sanzioni amministrative inerenti quest’ultima violazione e scaturite da 1.396 controlli e 209 verbali di contestazione”.

 
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