Migranti, le iniziative della prefettura di Napoli per garantire adeguate condizioni di accoglienza

Nuovo tavolo di lavoro per i minori stranieri non accompagnati

Migranti, si muove la prefettura per garantire l'accoglienza
Migranti, si muove la prefettura per garantire l'accoglienza
Domenica 10 Marzo 2024, 15:33
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Proseguono le iniziative della prefettura di Napoli per garantire adeguate condizioni di accoglienza ai migranti richiedenti asilo che periodicamente giungono sul territorio provinciale, favorendo inoltre - anche attraverso diversi progetti in corso di svolgimento - la loro integrazione socio lavorativa.

Sotto il profilo della prima accoglienza, sono stati di recente accolti nelle strutture della Campania 68 migranti adulti, in prevalenza bengalesi e siriani, e due minori stranieri non accompagnati di nazionalità egiziana.

Proprio in relazione ai minori stranieri, caratterizzati da particolare vulnerabilità, è stato avviato un tavolo di lavoro con i competenti uffici giudiziari ed il Comune di Napoli per migliorare ulteriormente il sistema di accoglienza e garantire, quindi, un sempre maggiore livello di tutela, con particolare riguardo ai minori non accompagnati. Sono stati attivati percorsi formativi, dedicati all'apprendimento della lingua italiana nonché all'acquisizione di competenze nel ramo turistico, in favore di 40 minori stranieri non accompagnati ospiti del Centro di accoglienza per minori sito nel comune di Marano di Napoli.

Particolare attenzione è stata rivolta al rafforzamento del sistema di monitoraggio e controllo dei Centri di accoglienza e delle relative prestazioni rese dagli enti gestori, con il supporto delle forze dell'ordine, delle Asl, dei vigili del fuoco e dei nuclei ispettivi prefettizi. 

Si è provveduto, negli ultimi mesi, a un consistente incremento delle visite ispettive e della attività sanzionatoria.

Tra i vari progetti in corso per favorire l'integrazione socio lavorativa dei migranti regolarmente presenti sul territorio, si segnala, poi, la recente iniziativa volta a fornire una specifica formazione finalizzata alla prevenzione dello sfruttamento lavorativo e del caporalato. Questa attività formativa sarà svolta da funzionari dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni e dell'Ispettorato territoriale del lavoro presso i Centri di accoglienza straordinaria di quest'area metropolitana.

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Partirà poi, a breve, la seconda sessione del corso di formazione per operaio edile, in attuazione del progetto promosso dalla prefettura in collaborazione con l'Acen e la Formedil, associazione di formazione in materia edile, volto al training on the job dei migranti ospiti dei Centri di accoglienza. 

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