Restyling ex Onmi di Caserta, appelli ed eventi aspettando l'Oscar

Fiorella Mannoia e il regista marco D'Amore lanciano l'Sos al sindaco via social

Restyling ex Onmi di Caserta, appelli ed eventi aspettando l'Oscar
Restyling ex Onmi di Caserta, appelli ed eventi aspettando l'Oscar
di Daniela Volpecina
Domenica 10 Marzo 2024, 09:56 - Ultimo agg. 19:55
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Ex Onmi, le polemiche dei giorni scorsi cedono il passo alla mobilitazione. Sociale e culturale. Messe da parte le scaramucce tra Lega e Pd sulla destinazione d'uso del vecchio stabile - che dovrebbe ospitare una Casa del Sociale e svolgere anche assistenza ai migranti, attività quest'ultima mal digerita dai consiglieri zinziani - il mondo del terzo settore e quello della cultura, insieme alle istituzioni, faranno il loro ingresso questa mattina, per la prima volta, dopo anni, nel cortile dello stabile di viale Beneduce per dare vita ad una serie di eventi che tengano accesi i riflettori sul sito.

Nell'attesa che la Regione prenda atto del progetto di fattibilità del Comune, più volte modificato e corretto e reinviato appena pochi giorni fa agli uffici napoletani, ed emani il decreto di finanziamento da 700mila euro per il restyling della struttura, le 31 associazioni chiamate a gestire l'ex Onmi, hanno ottenuto l'autorizzazione per utilizzare l'ampio cortile e per iniziative volte a sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica sulle finalità della Casa del Sociale che sarà intitolata a Mamadou Sy, indimenticato presidente della comunità senegalese.

La ristrutturazione di questo vecchio edificio abbandonato al degrado è attesa infatti dal 2019. Rinviata più volte, per ragioni tecniche e amministrative, anche se c'è chi ha letto in questi ritardi anche motivi politici, l'opera potrebbe ora concretizzarsi. L'auspicio delle associazioni è che si possa partire in tempi brevi con la gara e quindi con l'assegnazione dei lavori. 

A supporto del progetto si sono schierati la cantautrice Fiorella Mannoia, con un video pubblicato sui social, e l'attore e regista casertano Marco D'Amore che si è appellato al sindaco Carlo Marino, invitandolo ad aprire al più presto questo spazio. In una simile cornice si inserisce l'evento di oggi dal titolo “Noi capitani per una Terra da Oscar” che precede di qualche ora la cerimonia di consegna degli Oscar che quest'anno vede coinvolta anche Caserta. Tra i film candidati c'è infatti “Io Capitano” di Matteo Garrone, ispirato in parte alla vita e alla storia di Mamadou Kouassi Pli Adama, attività dell'ex Canapificio e del movimento migranti e rifugiati, e co-sceneggiatore dell'opera. 

«Siamo molto emozionati - ha dichiarato Virginia Crovella del centro sociale - non soltanto per ciò che questo film rappresenta per la città e per la presenza di Mamadou a Hollywood ma anche per tutto ciò che sta ispirando. L'evento di oggi ne è la prova. Testimonia i passi in avanti rispetto all'apertura della Casa del Sociale. Speriamo che alla riapertura e all'utilizzo del cortile seguano quanto prima l'approvazione del progetto e il cantiere. La strada è ancora in salita ma questa iniziativa dimostra che se c'è unità di intenti verso un obiettivo comune, i risultati si ottengono. Tra i traguardi raggiunti c'è anche l'approvazione in giunta del rinnovo dei patti di collaborazione per la gestione condivisa da parte delle associazioni delle villette di via Arno nel quartiere Acquaviva e di via degli Oleandri al Parco degli Aranci». 

Video

La prima parte dell'iniziativa si svolgerà tra le 10,30 e le 12,30 nel cortile dell'ex Onmi. Qui andrà in scena lo spettacolo teatrale “O Sud è fesso” con Sandro Ruotolo, Patrizio Trampetti della Nuova Compagnia di Canto Popolare e Jennà Romano dei Letti Sfatti. In programma letture per bambini con Cinzia Crisci della Libreria Indipendente “Che Storia”, Sketch Breakfast con Madame Pillow e tanta animazione.

L'evento proseguirà alle 16,30 nei locali dell'Auditorium di via Ceccano. Qui verranno assegnati 8 Oscar ad altrettanti cittadini che ogni giorno si impegnano a portare avanti percorsi di pace, tutela ambientale, contrasto alla violenza di genere, antirazzismo, rigenerazione urbana, cultura. A consegnare i premi il vescovo di Caserta e Capua, Monsignor Pietro Lagnese, Lella Paladino, vice presidente della Fondazione Una Nessuna Centomila, Stefano Consiglio, presidente della Fondazione Con il Sud, Antonio Casale, direttore del centro Fernandes di Castel Volturno, Enzo Tosti, attivista della rete Stop Biocido, Eliana Riva, giornalista ed editrice, Sandro Ruotolo, giornalista. Seguirà il video collegamento con Garrone e Mamadou da Hollywood e la proiezione del film “Io Capitano”. Modera i lavori la giornalista Nadia Verdile.

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