La Grande Bellezza, Paolo Sorrentino festeggia su Instagram i 10 anni dalla vittoria dell'Oscar

Il regista ha pubblicato sul proprio profilo video e foto di quella serata

10 anni de La Grande Bellezza
10 anni de La Grande Bellezza
Sabato 2 Marzo 2024, 17:22 - Ultimo agg. 18:10
3 Minuti di Lettura

Era la sera del 2 marzo del 2014 quando Paolo Sorrentino saliva sul palco degli Academy Awards e conquistava il suo Oscar per il miglior film straniero (diventato poi internazionale) con La Grande Bellezza. La pellicola, celebrata e amata in tutto il mondo, è uno dei più grandi e importanti traguardi raggiunti dalla storia del cinema italiano recente. Sorrentino ha sempre avuto un legame particolare con Napoli che ha dimostrato nella maggior parte delle sue pellicole compresa La Grande Bellezza. In occasione dei primo decennale di quella storica vittoria, il regista premio Oscar ha deciso di celebrare l'anniversario con «carosello dei ricordi» di quella serata che ha svoltato la sua vita.

Il profilo Instagram nel regista, insomma, si è trasformato in un album vecchio di dieci anni con video e immagini di quella sera. Oltre ad una foto che vede Paolo Sorrentino percorrere il red carpet del Dolby Theatre in compagnia di Toni Servillo, il cineasta ha pubblicato un video con l'esultanza di amici e collaboratori nel momento in cui il film ha vinto l'attesissima statuetta. A dieci anni di distanza La Grande Bellezza rimane un film molto particolare nella carriera di Sorrentino: non divisivo come Loro (Parte 1 e Parte 2) ma neanche accolto con positività e amore come nel caso di E' stata la Mano di Dio.

Un film sulla noia, il divismo, il luogo comune e poco immediato che, già all'epoca dell'uscita, ottenne come risultato l'ostilità del pubblico.

Video

In un periodo in cui i film e l'arte cinematografica hanno quasi totalmente perso il loro obiettivo, quello di far discutere e parlare di sè, Paolo Sorrentino riuscì con La Grande Bellezza a creare discussione, polemica, ravvivare e fomentare un dibattito sul cinema italiano ancora dormiente. Nel bene e nel male, il regista riuscì a dare una scossa a tutti, anche a coloro che definivano il film come «un prodotto creato a tavolino per piacere agli americani». Con un discorso di ringraziamento agli Oscar 2014 entrato nella leggenda nel quale ringraziava Diego Armando Maradona, i Talking Heads, Federico Fellini e Martin Scorsese, Paolo Sorrentino dieci anni fa diventava colui che riusciva a trovare un incontro tra la tradizione del cinema italiano e quella fame di raccontare storie che lo ha sempre contraddistinto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA