Movida a Napoli, non rispettato il Tar:
tavolini dei baretti a Chiaia ovunque

Movida a Napoli, non rispettato il Tar: tavolini dei baretti a Chiaia ovunque
di Oscar De Simone
Martedì 9 Giugno 2020, 10:50 - Ultimo agg. 12:06
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Si aspettavano una “vittoria schiacciante” ma così non è stato. I tavolini e le sedie nell’area dei baretti di Chiaia sono ancora lì e adesso la presidente del “Comitato Chiaia Viva e Vivibile”, Caterina Rodinò, chiede ancora più controlli agli uomini della polizia locale. Verifiche capillari di tutte quelle attività che hanno spinto i membri del comitato a presentare il loro ricorso al Tar. Un appello che è stato accolto dai giudici del Tribunale amministrativo della Campania che hanno ritenuto l’ordinanza comunale “ingiustificata”.

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«Bisogna rispettare gli altri – commenta la Rodinò – e noi abbiamo chiesto questo. Vogliamo che le regole di base siano osservate da tutti. Ampliare lo spazio riservato ai tavolini vuol dire finire sulla carreggiata ed impedire lo spazio sia ai pedoni che ad eventuali mezzi di soccorso. Inoltre vediamo che molti tavolini sono stati sistemati proprio all’angolo delle strade, diminuendo lo spazio di manovra ed ostruendo la visuale».
 



Una situazione di caos insomma che – come denuncia lo stesso comitato – è ripresa subito dopo la riapertura delle attività.
«I gestori dei baretti – conclude Caterina Rodinò – non hanno mai cambiato le loro abitudini. Proprio per questo, anche in rispetto di questa nuova decisione del Tar, chiediamo alle forze dell’ordine di essere ancora più presenti. Crediamo che sia il caso di vigilare in questi vicoli perché a notte inoltrata, soprattutto nei fine settimana, la situazione diventa ingestibile».  
 
 
 

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