Napoli, tornano in piazza i disoccupati con torce e striscioni: «Basta con le promesse»

Napoli, tornano in piazza i disoccupati con torce e striscioni: «Basta con le promesse»
di Oscar De Simone
Lunedì 30 Dicembre 2019, 11:17 - Ultimo agg. 15:12
2 Minuti di Lettura

Cori, torce e striscioni. Salutano così il 2019 i disoccupati del Movimento 7 Novembre che questa mattina, si sono dati appuntamento in piazza Municipio per chiedere assistenza e lavoro.

Dopo gli incontri in Regione, Comune e Città metropolitana, nulla è cambiato per gli oltre 150 disoccupati che continuano ad attendere risposte e soluzioni.
 


«Non è facile - commenta Maria - vivere in queste condizioni. Ci sono centinaia di famiglie senza la speranza di un futuro sereno ed e per questo che siamo ancora in piazza. Abbiamo dialogato con tutte le istituzioni, ma oltre alle promesse non abbiamo ricevuto altro».

Dialoghi e confronti che non hanno mai portato a nulla di concreto. Nessuno tra i progetti pilota, come quello ideato per gli impieghi di pubblica utilità, è mai partito.

«Proprio per questo - afferma Eddy Sorge - siamo tornati in piazza. Perché dopo aver individuato le risorse, è giunto il momento di dare lavoro a queste persone. Ci sono decine di possibilità di impiego nei nostri territori e vanno sfruttate. Chiediamo ancora una volta al comune ed alla regione, di mettere al centro dei loro programmi la ricollocazione di questi lavoratori che da troppo tempo, sono in strada a chiedere rispetto e dignità».

© RIPRODUZIONE RISERVATA