Ambulanza bloccata dalle auto in sosta selvaggia: ​donna muore a Napoli

Ambulanza bloccata dalle auto in sosta selvaggia: donna muore a Napoli
Sabato 8 Ottobre 2022, 18:09 - Ultimo agg. 19:47
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«Per colpa di queste macchine in sosta selvaggia stamattina una donna è morta». È quanto rende noto sulla pagina Fb “Nessuno tocchi Ippocrate”, organizzazione napoletana a difesa dei professionisti del settore sanitario che segnala spesso aggressione ai danni dei medici.

Il fatto, si legge nel post, è accaduto a Napoli, in salita Pontecorvo. Sul social, viene postata una foto che ritrae un'ambulanza bloccata da alcune macchine in sosta. «Le macchine sono state spostate a mano dai soccorritori - si spiega - l'equipaggio arriva in ritardo sul target, inutili le manovre di rianimazione cardio-polmonare». 

«Ogni giorno a Napoli le ambulanze del 118 vengono rallentate se non fermate da auto in sosta selvaggia ma a quanto ricordo un paziente in attesa dei soccorsi non era mai morto per questo. C'era sì stato un aggravamento delle sue condizioni ma un decesso mai. È un fatto gravissimo e mi auguro che venga considerato un omicidio stradale». Manuel Ruggiero, medico, è il presidente dell'associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”: «I soccorritori hanno spostato a mano le macchine e alla fine sono riusciti ad arrivare a casa della signora.

La telefonata era arrivata stamattina al 118 per una richiesta di soccorso per malore, per perdita di conoscenza di una donna. Quanto tempo si è perso a causa delle auto in sosta? Dire circa venti minuti. Tra l'altro, dopo che la prima ambulanza è rimasta bloccata, è stato inviato un secondo mezzo ma ha subìto la stessa sorte. Inviteremo la famiglia a denunciare l'accaduto: spesso gli operatori del 118 vengono aggrediti perché arrivano in ritardo. Noi partiamo di solito 30 secondi dopo la richiesta di soccorso. Il ritardo è quasi sempre dovuto a incivili che non si spostano, che se ne fregano e parcheggiano dove vogliono. E che questa volta hanno causato il decesso di una donna». 

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