«Per colpa di queste macchine in sosta selvaggia stamattina una donna è morta». È quanto rende noto sulla pagina Fb “Nessuno tocchi Ippocrate”, organizzazione napoletana a difesa dei professionisti del settore sanitario che segnala spesso aggressione ai danni dei medici.
Il fatto, si legge nel post, è accaduto a Napoli, in salita Pontecorvo. Sul social, viene postata una foto che ritrae un'ambulanza bloccata da alcune macchine in sosta. «Le macchine sono state spostate a mano dai soccorritori - si spiega - l'equipaggio arriva in ritardo sul target, inutili le manovre di rianimazione cardio-polmonare».
«Ogni giorno a Napoli le ambulanze del 118 vengono rallentate se non fermate da auto in sosta selvaggia ma a quanto ricordo un paziente in attesa dei soccorsi non era mai morto per questo. C'era sì stato un aggravamento delle sue condizioni ma un decesso mai. È un fatto gravissimo e mi auguro che venga considerato un omicidio stradale». Manuel Ruggiero, medico, è il presidente dell'associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”: «I soccorritori hanno spostato a mano le macchine e alla fine sono riusciti ad arrivare a casa della signora.