Napoli Est, montagna di «monnezza»
​scaricata in via Galileo Ferraris

Napoli Est, montagna di «monnezza» scaricata in via Galileo Ferraris
di Alessandro Bottone
Giovedì 23 Gennaio 2020, 14:59
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Molte zone di Napoli restano nel pieno degrado tra inciviltà e delinquenza. Il problema è relativo agli sversamenti abusivi di rifiuti, un fenomeno sempre più difficile da contrastare. L'ultimo scempio si registra in via Galileo Ferraris, nella zona industriale della città, proprio di fronte all'ex manifattura tabacchi.

Saranno bastati pochi minuti per scaricare diversi quintali di materiale in plastica, e non solo, che formano la montagna accanto ai cassonetti dell'indifferenziato. Lo sversamento abusivo di «monnezza» occupa per diversi metri quadrati il marciapiede impedendo il semplice passaggio. É l'ennesimo caso registrato in questo punto del quartiere Gianturco, solitamente zeppo di rifiuti lasciati da qualche commerciante e, soprattutto, da molti passanti. A pochi mesi dalla riqualificazione della zona il lavoro è già reso vano dall'incredibile degrado. Mancato spazzamento ed erbacce lungo la strada restano problemi secondari rispetto a quello più devastante dello sversamento abusivo di rifiuti. Il decoro, in questo punto, resta un miraggio.

Una zona perlopiù isolata che, come tante altre nell’area orientale della città, è costantemente presa di mira da aziende abusive e da molte altre che, pur regolari, non rispettano le corrette procedure di smaltimento dei rifiuti, specie quelli classificati come speciali e pericolosi. Le tonnellate di rifiuti scaricate in strada costringono l'Asìa Napoli, l'azienda municipalizzata del Comune di Napoli, a intervenire per il recupero e lo smaltimento dei materiali: costi aggiuntivi che ricadono sulla collettività. C'è poi da sottolineare l'aspetto ancora più preoccupante: il danno per il territorio e per la salute quando i cumuli sono oggetto di roghi dolosi. Come registrato nei giorni scorsi a Ponticelli in due diverse strade: via Isidoro Fuortes, nei pressi di una materna, dove sono stati bruciati numerosi pneumatici e in via Gino Alfani, a ridosso di due scuole, dove le fiamme hanno avvolto i diversi cassonetti.

Negli ultimi giorni la polizia municipale ha identificato diversi soggetti che avevano scaricato illecitamente rifiuti in diversi punti della città. Da un lato lo sforzo incredibile delle forze dell’ordine, dall’altro la mano criminale di chi continua a sporcare Napoli.

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