Napoli, il cardinale Sepe scrive alla mamma di Arturo: «Non basta condannare la violenza»

Napoli, il cardinale Sepe scrive alla mamma di Arturo: «Non basta condannare la violenza»
Domenica 9 Giugno 2019, 19:21
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«Non basta denunciare la violenza e condannarla, non è sufficiente invocare il rispetto della persona e della legge. Occorre richiamare l'attenzione e la riflessione, è necessario l'esempio concreto per testimoniare il fine che si vuole perseguire e che, per essere rivolto alla sicurezza di tutti, deve fare rumore, deve interessare, deve entrare nella mente e nelle coscienze di ogni cittadino». Lo ha scritto il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli, in una lettera inviata a Maria Luisa Iavarone, madre di Arturo (il 17enne accoltellato da una baby gang a dicembre 2017 nel centro di Napoli) che, con la sua associazione Artur, ha organizzato la manifestazione «Corri contro la violenza» questa mattina in piazza del Plebiscito. Un evento che, sottolinea il cardinale Sepe, è «un'opera assolutamente meritoria» che «la Chiesa condivide pienamente» e al quale l'Arcidiocesi ha concesso il patrocinio.
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