Napoli, allarme dissesti al Vomero: «Ecco le strade a rischio»

Preoccupa soprattutto un avvallamento vicino al pronto soccorso del Santobono

Napoli, allarme dissesti al Vomero: «Ecco le strade a rischio»
Napoli, allarme dissesti al Vomero: «Ecco le strade a rischio»
Paolo Barbutodi Paolo Barbuto
Sabato 24 Febbraio 2024, 23:03 - Ultimo agg. 25 Febbraio, 18:40
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Quando il Vomero s’è svegliato, all’alba di mercoledì scorso, davanti alla voragine di via Morghen, la presidente della municipalità, Clementina Cozzolino, d’improvviso ha sentito sulle spalle il peso di una gigantesca responsabilità. Fino a quel momento, quando sul territorio venivano individuati avvallamenti o piccoli dissesti stradali, dal parlamentino dei quartieri Vomero e Arenella partivano segnalazioni che, troppo spesso, venivano ignorate o verificate con estrema calma.

Da mercoledì scorso, invece, la Giunta di quartiere ha deciso di affilare le armi. Sono state ripescate tutte le segnalazioni recenti, c’è stata una nuova, attenta, verifica del territorio, ed è stato preparato un elenco di avvallamenti e dissesti per il quale si chiedono, stavolta con fermezza estrema, interventi di verifica immediati: «Se non arriveranno tempestive risposte alle nostre segnalazioni da parte della Abc e del Comune, andrò direttamente dal prefetto Di Bari e sottoporrò a lui l’urgenza di una questione che riguarda la possibile incolumità dei cittadini».

Di primo acchito la maggior parte degli abitanti del Vomero avrà notato che, nell’elenco delle richieste di intervento urgente, non c’è il muro di tufo che separa via Bonito da via Solimena.

Quella situazione per la quale in tanti hanno lanciato allarmi di sicurezza statica è stata fin dal primo momento segnalata, ma ha seguito un percorso differente.

La nota con la richiesta di una perizia tecnica urgente per quella parete immensa e (a prima vista) malmessa parete, non ha raggiunto l’Abc, che non avrebbe titolarità per quella verifica, ma è stata indirizzata direttamente alla protezione Civile che ha già annunciato un percorso ufficiale di controllo. Il documento è stato inviato meno di 24 ore dopo il cedimento di via Morghen: si tratta di un elemento di possibile pericolo che si trova a pochi metri dal luogo della voragine e merita un’attenzione specifica.

La presidente municipale si affanna, fin dal primo momento, a spiegare che il lungo elenco di dissesti inviato all’amministrazione comunale e all’Abc «non contiene elementi tali da lanciare un allarme per i cittadini che abitano in quelle strade. Si tratta solo di una richiesta di verifica, proprio per evitare che si giunga all’allarme. Insomma - ribadisce Cozzolino - non ci sono motivi di preoccupazione né di emergenza immediata. La richiesta di controlli serve solo a dare serenità di fronte a situazioni che, ad occhi inesperti, potrebbero apparire rischiose. Ma noi ci auguriamo che non lo siano». 

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In realtà fra le tante richieste di sopralluogo, ce ne sono due in particolare che tengono in ansia tutto il territorio. La più urgente appare quella di via Caiazzo dove, da lunghissimo tempo, si è creato un avvallamento sul marciapiede. Si tratta di una zona che si trova a pochi metri dall’ingresso del Pronto Soccorso dell’ospedale pediatrico Santobono. È una strada lungo la quale non può essere nemmeno immaginata la possibilità di un improvviso dissesto perché ne andrebbe della salute dei bambini trasportati d’urgenza in ospedale.

L’altra strada sulla quale si concentra l’attenzione è via Rossini. È un tratto d’asfalto nevralgico per la circolazione del Vomero sul quale, ormai da qualche anno, si generano avvallamenti che pian piano crescono. Talvolta ci sono stati interventi di ripristino del manto stradale ma non è mai stata effettuata una verifica sulle cause dei dissesti. Nel frattempo spaccature e avvallamenti crescono a vista d’occhio: il sospetto è che ci sia anche in quell’area un problema di sottoservizi, ma solo le verifiche degli esperti potranno dare certezza. Quelle verifiche che la municipalità, adesso, pretende con immediatezza. 

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Queste le strade interessate 

• Via Gino Doria pressi civ. 106, vari avvallamenti su marciapiede; 

• in prossimità dell'ingresso del Pronto soccorso del Santobono  in Via Ottavio Caiazzo  fr. civ 16, dissesto su marciapiede; 

• Via Michele Cammarano, avvallamento su marciapiede da civ. 8 a civ. 10; 

• Via Giulio Palermo civ. 122, infiltrazioni negli edifici adiacenti; 

• Via Luigia Sanfelice civ. 93, infiltrazioni provenienti dai gradini del Petraio;

 • Via Giuseppe Bonito civ. 27, avvallamento su sede stradale e marciapiede;

 • Vico Cacciottoli intersez. con Via Settimio Severo Caruso, avvallamento e dissesto su sede stradale intorno a chiusino di Vs. competenza;

 • Via Montedonzelli civ. 9 e civ. 49, chiusini dissestati; 

• Via Timavo civ. 49, dissesto su sede stradale; 

• Via San Gennaro ad Antignano civ. 5, avvallamento su sede stradale; 

• Via Luca Giordano alt. civ. 63, verifiche su sistema raccolta acqua piovana esistente

•Via Rossini – dall'incrocio con Via Gemito a Vico Acitillo;

• Via Pietro Castellino – Parte alta;

• Via Kerbaker (aree interessate da recenti operazioni di scavo);

• Via Tino Da Camaino - incrocio via Kauffman, altezza area stalli di sosta motocicli (area interessata da recente scavo, tra l'altro su strada riasfaltata da poco tempo);

• Via Solimena – parte bassa. 

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