Napoli, «impazziscono» i varchi della Ztl Dante: divieti a sorpresa, traffico caos

Napoli, «impazziscono» i varchi della Ztl Dante: divieti a sorpresa, traffico caos
di Paolo Barbuto
Giovedì 3 Giugno 2021, 23:51 - Ultimo agg. 4 Giugno, 19:04
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Momenti di panico ieri mattina al varco della Ztl di piazza Dante: l’area a traffico limitato è sospesa ma, all’improvviso, i cartelli di segnalazione del divieto hanno iniziato ad accendersi a caso. Un po’ Ztl attiva, un po’ no: gli automobilisti, abituati a transitare al varco senza limitazione, all’accensione improvvisa del segnale sono andati in crisi. Qualcuno ha fatto inversione pensando di non poter passare, altri hanno inchiodato di botto rischiando di generare incidenti a catena, altri si sono fermati senza andare avanti né indietro provocando lunghe code.

Alla fine la questione è stata risolta da una pattuglia di vigili volenterosi che, per evitare ulteriore caos e sapendo che la Ztl resta tutt’ora non in attività, s’è arrampicata con scotch e cartone dinanzi al segnale e l’ha coperto alla bell’e meglio piazzandosi al varco Dante e invitando tutti a passare liberamente.

Cosa è successo al sistema telematico che gestisce la Ztl di piazza Dante e tutte le altre zone vietate della città? Ovviamente è andato in tilt e questo disagio è stato segnalato, con vigore, dalla polizia municipale all’Anm che gestisce la manutenzione dell’intero sistema di varchi e di telecamere. Quando ha saputo quel che stava accadendo, il comandante della polizia municipale, Ciro Esposito, ha sollecitato il dirigente dell’Anm che si occupa dei varchi a intervenire rapidamente, e poi lui stesso ha chiesto a un paio di pattuglie di andare a presidiare la zona per evitare disagi alla viabilità. 

La prima reazione del comandante dei vigili, sollecitato rispetto all’accaduto è stata: «Premesso che non è competenza della polizia municipale, ci siano subito attivati...».

Dunque, siccome la competenza non è dei vigili, evidentemente va spostata su Anm, così abbiamo chiesto lumi all’azienda dei trasporti che ha anche in carico la gestione dei varchi e la risposta è stata: «Noi ci occupiamo della manutenzione, non gestiamo le operazioni di accensione e spegnimento de i varchi».

Allora ci siamo rivolti nuovamente ai vigili per chiedere nuovamente chiarezza ma non abbiamo avuto certezze, solo ipotesi sul fatto che probabilmente il servizio deputato alla gestione telematica dei varchi “potrebbe essere” quello della “gestione sanzioni amministrative”.

Insomma, alla fine non è ben chiaro chi sia che mette le mani nel software di gestione dei varchi (in base al quale si decidono gli orari di funzionamento delle Ztl) che ordina alle telecamere di scattare foto e mandare multe agli automobilisti indisciplinati.

Una certezza, però, ci è stata data proprio dal comando della polizia municipale: «Nessuna multa è stata elevata a seguito del malfunzionamento del varco», almeno questo.

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Nel corso di una lunga giornata di indagini per risalire al responsabile del caos dei varchi Ztl siamo riusciti a identificare i motivi del malfunzionamento. La “colpa” sarebbe tutta dell’avvio delle telecamere che, da ieri, vigilano sui transiti verso Nisida, che sono vietati perché è entrata in vigore una nuova area pedonale urbana. A Bagnoli, infatti, sono stati montati pali e telecamere per proteggere il varco appena ideato da Palazzo San Giacomo: dopo aver messo in funzione tutte le apparecchiature era necessario dare gli “input” corretti al computer che gestisce le telecamere. Chi è deputato a questa operazione ha eseguito tutti i passaggi, ha pensato di pigiare il tasto per dare il via alle telecamere di Bagnoli e invece ha mandato in tilt quelle di piazza Dante. Insomma, invece di avviare le sanzioni per chi va a Nisida, hanno fatto ripartire quelle del centro di Napoli.

Situazione piuttosto imbarazzante che nell’ambito dell’amministrazione comunale è stata gestita con vaghezza, senza rintracciare un vero e proprio responsabile ma catapultando il problema su chi ha il compito di fare manutenzione, cioè l’Anm.

Come se non bastassero tutti i guai quotidiani dell’azienda dei trasporti napoletana, ieri i tecnici si sono immediatamente messi in azione per sistemare pure quest’altro guasto (abitualmente sono i vagoni della Metropolitana e, ieri, anche la funicolare ad andare in tilt). L’operazione di ripristino è stata tutt’altro che agevole, c’è voluta un’intera giornata per rimettere a posto il caos dei varchi nelle aree vietate alle automobili ma, alla fine, intorno alle 18, tutti i sistemi telematici ai varchi di controllo sono tornati pienamente funzionanti.

Pare che per risistemare il computer sia stato necessario fare un completo “reset” delle operazioni e ripristinarle tutte, una a una. 

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