Pasquale Corcione morto a Napoli: l'ex direttore generale del Policlinico Vanvitelli ucciso dal Covid

Pasquale Corcione morto a Napoli: l'ex direttore generale del Policlinico Vanvitelli ucciso dal Covid
Sabato 19 Dicembre 2020, 10:30
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Ha lottato per settimane contro il Covid ma alla fine ha dovuto arrendersi alle complicazioni. Nella notte tra giovedì e venerdì scorsi, presso la rianimazione Covid del Monaldi, è morto Pasquale Corcione. Sessantasette anni in passato prima direttore amministrativo (dal 2009 al 2011) e quindi direttore generale (fino al 2015) dell'Azienda ospedaliera policlinico della ex Sun (oggi Ateneo Vanvitelli) vantava una lunga e prestigiosa carriera nei ruoli amministrativi sanitari maturata prima da funzionario alla Napoli 1, poi al Monaldi con una parentesi, nel 2008 alla Soresa.

Laureato a Napoli in Giurisprudenza era stato anche componente del nucleo di Valutazione dell'Azienda ospedaliera della Seconda Università.

Colpito dal virus agli inizi di novembre, ricoverato il giorno 9 era intubato al Monaldi dal giorno 24 dello scorso mese nel reparto diretto a suo fratello Antonio. Sottoposto, come tanti ammalati, a tutti i più innovativi protocolli di cura anti-Covid, compreso gli anticorpi da plasma iperimmune, le tecniche di prono-supinazione respiratoria, antivirali e altri cicli di terapie sperimentali ed Ecmo (ossigenazione del sangue in circolazione extracorporea) non è riuscito a superare le numerose e complesse complicazioni insorte in corso di malattia. A piangere la sua dipartita tra gli altri il fratello Franco, chirurgo, ordinario della Federico II, a cui era legatissimo sin da ragazzo e con cui trascorreva al telefono, anche nell'ultimo periodo, lunghe ore di confronto e scambio.

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