«I Dik Dik furono quelli che portarono il nastrino dei Decibel alla nostra prima casa discografica. Registrammo il primo album con Pepe Salvaderi sempre presente in studio, assieme a Giancarlo e al povero Joe Vescovi. Quanti ricordi. Un abbraccio Pepe, ovunque tu sia adesso». Così Enrico Ruggeri su Twitter ha annunciato la scomparsa di Erminio Salvaderi, detto Pepe, tra i fondatori dei Dik Dik, dove suonava chitarra ritmica e tastiera, oltre a intervenire come voce secondaria.
La conferma della scomparsa del musicista, vittima del Covid-19, è arrivata dalla pagina Facebook del complesso di «Sognando California», «Senza luce» e «L'isola di Wight», tutti successi degli anni Sessanta: «Ciao Pepe, te ne sei andato a suonare con gli angeli e ci hai lasciato qui a piangerti e ricordarti per sempre.
Milanese e con la passione per la musica fin da bambino, aveva iniziato studiando chitarra classica con il maestro Miguel Albeniz. Poi l'incontro con gli amici d'infanzia Lallo (Giancarlo Sbriziolo) e Pietruccio (Pietro Montalbetti), con cui fondò nel 1965 i Dik Dik.