Pizzaiola uccisa a Napoli: condannato il bandito

Scaraventò commerciante a terra durante rapina di moto

Patrizia Petrone
Patrizia Petrone
Leandro Del Gaudiodi Leandro Del Gaudio
Giovedì 15 Giugno 2023, 16:46 - Ultimo agg. 16 Giugno, 09:16
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Condannato a 12 anni e 8 mesi di reclusione per rapina e omicidio preterintenzionale. E' stato il gup Tommaso Perrella a condannare Luigi Frenna, come responsabile della rapina di uno scooter culminata nella morte di Patrizia Petrone, commerciante in zona Piazza Mazzini, dove gestiva una accorsata pizzeria storica. Una vicenda che risale al 17 luglio del 2021, quando Frenna - assieme a un complice minorenne - si gettò all'inseguimento di uno scooter guidato da una giovane donna. In sella alla moto c'era Patrizia Petrone. Secondo la ricostruzione della Procura, la donna venne strattonata, al punto tale che il mezzo rovinò al suolo, Petrone sbattè la testa e rimase in coma per alcuni mesi.

Morì il 24 febbraio del 2022, in una vicenda giudiziaria che si è ovviamente aggravata. Decisive le testimonianze agli atti, oltre alle immagini di alcune telecamere, che avrebbero inchiodato i due banditi. Stando al racconto della vittima sopravvissuta al raid, i due assalitori impugnavano una pistola (che si è rivelata arma replica ma senza tappetto rosso), con cui avevano provato a interrompere la marcia dello scooter preso di mira. Difesi dal penalista napoletano Salvatore Landolfi, i parenti della vittima si sono costituiti parte civile. 

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