Vittoria in appello per Angelo Ferrillo, fondatore dell'associazione Terra dei fuochi, condannato in primo grado per diffamazione per alcune frasi pubblicate sui social che furono poi oggetto di una querela da parte del defunto Gianroberto Casaleggio, fondatore del Movimento 5 Stelle. La Corte d'appello ha annullato la sentenza di primo grado per l'assoluta tenuità del fatto.
Ferrillo era difeso dall'avvocato Marco De Scisciolo.
«Misi in discussione la candidatura di Valeria Ciarambino - spiega Ferrillo - così fu rispolverato un mio vecchio post, apparso su Facebook, con il quale esprimevo delle considerazioni, di carattere generale e senza indicare nomi, poco lusinghiere nei confronti di una persona. Fu questo il motivo per cui fui querelato ed espulso dal Movimento».