Ladri senza cuore: rubata l'auto per le spese solidali della Croce Rossa nel Napoletano

Ladri senza cuore: rubata l'auto per le spese solidali della Croce Rossa nel Napoletano
di Francesca Mari
Lunedì 6 Luglio 2020, 17:18
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TORRE DEL GRECO. Nemmeno di fronte al simbolo della Croce Rossa, della solidarietà e dell’aiuto ai più fragili si sono fermati. Poche ore fa ignoti hanno rubato l’auto della Croce Rossa di Ercolano nei pressi di via Cesare Battisti a Torre del Greco, mentre i volontari erano impegnati a consegnare spese solidali a famiglie meno abbienti. Quando sono usciti e non hanno più trovato l’automobile, gli angeli della Croce Rossa sono rimasti senza parole, increduli di quanto fosse accaduto.

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L’auto era stata affidata al comitato CRI di Ercolano dalla Fca Bank nel clou dell’emergenza Covid 19 per supportare tutte le attività di sostegno ai più deboli che hanno messo in campo. «Dicevano che ne saremmo usciti migliori- dicono dalla Cri- ma c’è ancora tanto da fare. L’auto ha percorso centinaia di chilometri per i territori di Ercolano,  Torre del Greco  e TorreAnnunziata, ha consegnato oltre 3000 spese solidali, ha consegnato farmaci a tutti i pazienti covid e ha supportato ogni attività messa in campo! È stata il braccio e le gambe di tanti volontari che, senza freni, ancora oggi scendono in campo per aiutare chiunque ne abbia bisogno!  Ai gesti incivili e brutti noi rispondiamo con la forza di crederci ed aiutare ancora senza sosta. Nonostante tutto crediamo  davvero nel tempo della gentilezza».

«Siamo increduli - dice il presidente Cri Ercolano Domenico Piscitelli -. Un gesto che lascia l'amaro in bocca, ma non ferma la nostra forza e voglia di agire a favore del prossimo e di chiunque ne abbia bisogno!. Non sappiamo a loro a cosa possa servire, sappiamo però che a noi serviva davvero tanto. Tutto ciò ci ha causato oltre che un enorme dolore anche un importante danno economico. Ma non ci fermiamo, continueremo ad aiutare per tutte le persone che ci supportano, ci amano e credono in noi».  Amareggiato per l'accaduto anche il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto
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