Un investimento da 300 milioni e l'obiettivo di raggiungere il milione di passeggeri nel primo anno. Da marzo 2017 Ryanair sarà operativa nell'aeroporto napoletano di Capodichino. L'annuncio oggi in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato David ÒBrien, chief commercial officer di Ryanair, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, e Armando Brunini, amministratore delegato di Gesac, società che gestisce l'aeroporto di Capodichino. Saranno 17 i nuovi collegamenti verso 11 paesi: Brema, Copenhagen, East Midlands, Eindhoven, Francoforte Hahn, Danzica, Kaunas, Lisbona, Madrid, Manchester, Milano Bergamo, Siviglia, Stoccolma, Tolosa, Treviso, Valencia e Varsavia Modlin gli aeroporti che dalla primavera saranno collegati con Napoli dai voli della compagnia aerea irlandese. Il piano prevede 69 voli settimanali, 1 milione di clienti per anno e 750 posti di lavoro diretti e indiretti generati dal numero dei passeggeri.
Per «celebrare» le nuove rotte da Napoli, ha spiegato ÒBrien, «stiamo mettendo in vendita posti a partire da 19,99 euro per i viaggi fino a maggio 2017, e disponibili fino alla mezzanotte di martedì 6 dicembre». De Magistris ha parlato di «giornata importante per Napoli», città che «vuole rafforzare molto il suo ruolo di una delle città più importanti al mondo». Per fare ciò, ha sottolineato il sindaco, «l'aeroporto deve rafforzarsi e per Ryanair non poteva esserci investimento migliore. Abbiamo la possibilità di far conoscere sempre più Napoli nel mondo».
Sull'aeroporto di Capodichino, ha ricordato de Magistris, «c'è un investimento importante con il Patto per Napoli che permetterà alla metropolitana di raggiungere il centro città dall'aeroporto. Diventerà una zona commerciale ancora più vissuta e anche la riqualificazione dell'area esterna che stiamo facendo con Gesac dimostra quanto per noi sia strategia l'area».