L'attività investigativa ha evidenziato che K.H., dipendente alla quale erano stati affidati gli anziani ospiti della struttura durante il turno notturno, sia stata capace di creare «un vero e proprio clima di terrore all'interno di una delle stanze occupate dalle anziane ospiti».
K.H., non riuscendo ad affrontare le difficoltà che naturalmente derivano dall'età avanzata delle persone a lei affidate, «teneva un comportamento di reiterata aggressione fisica e psicologica, talvolta schiaffeggiando con forza le donne anziane, talaltra offendendole o minacciandole persino di morte» evidenzia la Questura. Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati a verificare le responsabilità di un'altra dipendente della struttura, una donna italiana che si alternava quotidianamente con l'indagata durante il turno notturno, nonché a stabilire se vi siano stati in passato altri ospiti della struttura destinatari dei medesimi comportamenti.