Sentiero degli Dei, il trekking
riporta i visitatori in Costiera

Sentiero degli Dei, il trekking riporta i visitatori in Costiera
di Antonino Siniscalchi
Domenica 9 Maggio 2021, 12:15
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«Il trekking si è rivelato efficace come un vero vaccino. Guarisce la paura e la paranoia che si è creata in questo ultimo anno». Nino Aversa è una guida escursionistica che ha esplorato sentieri sterrati, scorci panoramici mozzafiato e tesori nascosti nelle due costiere, accompagnando turisti italiani e stranieri. Ieri ha percorso due itinerari in compagnia di tanti appassionati alla riscoperta di ambienti sani, a contatto con la natura, sospesi tra Positano, Amalfi e Agerola. Dalla costiera amalfitana al sentiero degli Dei. Tante persone al seguito, qualche turista, giovani e meno giovani. La giornata si è conclusa con una suggestiva escursione al tramonto. «Le persone sono inquiete e hanno bisogno di liberarsi della sindrome da lockdown e ciò avviene naturalmente mentre si cammina sul Sentiero degli Dei aggiunge Aversa -.Il trekking avvicina l'uomo a sensazioni perdute, che un tempo erano normali abitudini di vita».


Sfumate, finalmente, le limitazioni imposte dalle norme sanitarie, gli itinerari escursionistici sono diventati una alternativa concreta alle spiagge e agli itinerari classici dello shopping e dello struscio.

Il Sentiero degli Dei, ma non solo.

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Tra Sorrento e Massa Lubrense, Giovanni Visetti ha ripristinato le cartine degli Itinerari pedonali per conoscere o riscoprire alcuni luoghi nascosti e suggestivi, solitamente inaccessibili. Una programmazione di attività del Progetto Tolomeo, ideato e realizzato dallo stesso cartografo nel 1990, aggiornato e riproposto grazie alla collaborazione tra il Comune di Sorrento e il Comune di Massa Lubrense, con il coordinamento di Penisolaverde. Il programma inaugurato con l'itinerario numero 22, denominato Borghi della valle di Sorrento, un circuito collinare che si snoda per circa 5.3 chilometri tra i borghi collinari di Casarlano, Baranica e Cesarano.
 

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