Vaccino Covid a Napoli, i medici di famiglia: «Impossibile usare la piattaforma regionale per i pazienti fragili»

Vaccino Covid a Napoli, i medici di famiglia: «Impossibile usare la piattaforma regionale per i pazienti fragili»
di Antonio Parrella
Mercoledì 24 Marzo 2021, 15:31 - Ultimo agg. 18:39
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A Caivano i medici dell’Aggregazione funzionale territoriale segnalano il mancato funzionamento e disservizio della piattaforma regionale “Sinfonia”, destinata alle prenotazioni delle vaccinazioni anti covid-19 per i pazienti fragili e la protesta degli stessi assistiti per l’assenza del servizio.

«Pertanto - spiega il coordinatore dell’Aft Caivano, Giuseppe Celiento - a nome di tutti i medici ho immediatamente informato i vertici dell’Asl Napoli 2 Nord dell’impossibilità a registrare sulla suddetta piattaforma regionale i nostri assistiti affetti da fragilità e, quindi, da sottoporre in tempoi brevi a vaccinazione anti-covid 19, a causa di un mal funzionamento della stessa».

Poi Celiento precisa. «Abbiamo chiesto al direttore generale dell’Asl Napoli 2 Nord, Antonio d’Amore, e al direttore del distretto sanitario n. 45, Emanuele Zanni, di farsi portavoce di tale disservizio presso l’Ente Regionale al fine di ripristinare al più presto il corretto funzionamento, necessario a sottoporre, come previsto, i pazienti fragili all'importante vaccinazione».

 

 Da sottolineare che l’AFT di Caivano è un raggruppamento di medici di medicina generale, che garantisce per l'intera giornata, e per tutti i giorni della settimana, la tutela della salute della popolazione di riferimento, rappresentata dai pazienti dei medici aderenti a tale Aggregazione Funzionale Territoriale.

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