Bradisismo nei Campi Flegrei, si accelera per il piano: tre Comuni nell'area di intervento

Verifiche su edifici e vie di fuga, una settimana per definire il perimetro nella zona rossa: includerà Napoli, Pozzuoli e Bacoli

Pozzuoli, epicentro del bradisismo
Pozzuoli, epicentro del bradisismo
di Fabio Jouakim
Venerdì 13 Ottobre 2023, 23:30 - Ultimo agg. 17 Ottobre, 07:04
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inviato a Pozzuoli

Una corsa contro il tempo. Cinquantadue milioni di euro e due mesi per approntare un piano di evacuazione sul bradisismo, per dare risposte a chi qui vive nella paura. Uno sprint sintetizzato da Nello Musumeci, ministro per la Protezione civile, così: «Proviamo a fare in sessanta giorni quello che non è stato fatto in sessant’anni». Giovedì la pubblicazione del decreto Campi Flegrei in Gazzetta ufficiale, ieri mattina all’Accademia aeronautica di Pozzuoli un’ora e mezza di riunione con enti, istituzioni e sindaci di sette Comuni. Al tavolo c’è anche il vescovo di Pozzuoli, monsignor Carlo Villano. Manca invece il presidente della Regione Vincenzo De Luca, in sua rappresentanza il vice Fulvio Bonavitacola. Sulle ultime polemiche con palazzo Santa Lucia Musumeci taglia corto: «Ho solo detto che quelle del decreto per i Campi Flegrei sono risorse approntate dallo Stato e che la Regione in questa fase non ha ritenuto di dover partecipare. L’ho detto senza polemica, non sarete voi a farmi litigare con la Regione Campania e con De Luca».

Al tavolo operativo si traccia la mappa «di chi dovrà fare cosa». Riducendo, come detto, i tempi di redazione del piano da tre a due mesi. Nel contempo, però, c’è da ridurre l’allarme sul fenomeno. «La popolazione di quest’area - insiste Musumeci - è esposta a rischi naturali, non lo nascondiamo. Ma non vuol dire vivere nel panico. Una popolazione più consapevole dei rischi è anche più partecipe e responsabile». L’obiettivo, per allontanare lo spettro della crisi economica («Tra possibili ripercussioni sul turismo e banche che non concedono mutui il rischio c’è» avvisa il sindaco di Napoli e della città metropolitana Gaetano Manfredi), è portare qui iniziative che valorizzino l’area, un’istanza partita dai sindaci già da tempo e che ha già portato due importanti frutti. Il primo è la visita del Giro d’Italia 2024, con la carovana rosa che il 12 maggio - nella tappa tra Avezzano e Napoli - passerà per Lago Patria, Cuma, Monte di Procida, Bacoli e Pozzuoli. «Un’occasione di rilancio per una terra che sta attraversando un momento difficile» dice Manfredi. Il secondo lo annuncia il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, presente a Pozzuoli con il ministero al completo: «A giugno - annuncia - si terrà a Napoli l’assemblea dei circa 500 delegati Unesco, con numerosi ministri che porterò qui ai Campi Flegrei». Dove per Sangiuliano «non ci sono particolari criticità riguardo al patrimonio archeologico e artistico, che comunque resta sotto osservazione».

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Due mesi, dunque, per il piano bradisismo. E circa una settimana per delimitare il perimetro su cui operare, che il direttore della Protezione civile Fabrizio Curcio precisa «non essere un’altra zona rossa.

Quella sul rischio sismico c’è già. Al suo interno andrà tracciata un’area di intervento relativa al bradisismo». Un’area che con ogni probabilità sarà ridotta ai tre comuni epicentro, Napoli, Pozzuoli e Bacoli. Numerosi gli step da compiere, a partire dalla ricognizione sugli edifici pubblici e privati e sulle vie di fuga. Tra le richieste dei sindaci, il passaggio da uno a tre anni del contratto per il personale tecnico della protezione civile comunale. «Valuteremo con il governo, è una scelta collegiale» dice Musumeci. 

All’esterno dell’Accademia la protesta del movimento di disoccupati “7 novembre”, all’interno la soddisfazione dei sindaci, di qualunque colore politico. Quello di Bacoli, Josi Della Ragione, chiede ulteriori eventi per attrarre i visitatori persi dopo gli ultimi allarmi, in un’area «che è il terzo motore economico della regione, dopo Pompei-Ercolano e Napoli centro». Luigi Manzoni, sindaco di Pozzuoli, parla di momento storico. «È la prima volta che si parla di bradisismo come evento a sè. In termine di prevenzioni. E con atti concreti». Aggiornamento per la prossima settimana a Roma, dove i sindaci terranno la prima vera riunione operativa con il ministero competente. E in agenda, promette Musumeci, un tour in incognito nei Campi Flegrei «per conoscere meglio il territorio e le singole realtà urbane. Con i tecnici e senza clamori».
 

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