Vacanza rovinata, due napoletani vincono in tribunale: condannato il Club Med

Vacanza rovinata, due napoletani vincono in tribunale: condannato il Club Med
di Angelo Rossi
Martedì 14 Luglio 2015, 20:48 - Ultimo agg. 15 Luglio, 09:29
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Estate, tempo di vacanze. Due ragazzi napoletani del Vomero, Luca Varriale e Massimo Laccetto, sono stati protagonisti di uno spiacevole episodio che però alla fine li ha visti trionfare in sede giudiziale: una importante sentenza del Tribunale di Napoli dei giorni scorsi, in funzione di Giudice d’Appello, sesta sezione civile, ha confermato la sentenza di primo grado, emessa dal Giudice di Pace di Napoli e ha accolto la domanda dei due vacanzieri che si erano rivolti all’Aidacon Consumatori, per tutelare i propri diritti e che sono stati rappresentati in giudizio dagli avvocati Carlo Claps e Annalisa Castiello, contro il “Club Med”.



In particolare, i due turisti lamentavano i disagi subiti a causa della presenza, negli alloggi a loro assegnati all’interno del villaggio greco di Corfù, di insetti annidati anche nei materassi, che hanno provocato numerose punture in varie parti del corpo con conseguente impossibilità per i malcapitati di esporsi al sole e di godersi le vacanze.
Il Tribunale, dopo aver accertato la responsabilità contrattuale del Club Med per non aver adottato i giusti rimedi, ha riconosciuto il danno da cosiddetta vacanza rovinata, “quale pregiudizio conseguente alla lesione dell'interesse del turista di godere pienamente del viaggio organizzato come occasione di piacere e di riposo”. Il Tribunale di Napoli ha condannato il “Club Med” a risarcire ai due turisti napoletani una somma complessiva pari a circa tremila euro, oltre interessi dal fatto al soddisfo, nonché le spese legali.