Il convegno "Prevenire e contrastare le discriminazioni e i discorsi d'odio", che si è svolto presso il Salone del Mandato dell'Arciconfraternita dei Pellegrini, ha dato il via agli incontri, che si terranno nei prossimi quattro lunedì, dedicati alla sensibilizzaione della cultura della pace.
Un' occasione per fornire le conoscenze da acquisire per gestire gli stereotipi, per contrastare le fake news e prevenire i discorsi di odio soprattutto sui social.
Arginare l'odio in nome della pace. Una missione cin cui ciascuno è chiamato a fare la sua parte. Si deve partire dalla prevenzione e dal contrasto degli atteggiamenti e dei discorsi che sono all'origine delle violenze che preoccupano e affliggono il nostro tempo, determinando disgregazione sociale e conflitti.
L'Arciconfraternita dei Pellegrini ha aperto le porte all'iniziativa perseguendo la sua mission quotidianamente sperimentata nell'ambulatorio Giovino.
All'iniziativa hanno partecipato: Giovanni Cacace, primicerio dell’ arciconfraternita dei Pellegrini, Maria Pia Condurro, delegata arcivescovile - settore laicato, Samuele Ciambriello garante regionale dei detenuti e docente di teorie e tecniche delle comunicazioni, Enrica Morlicchio, docente di sociologia della diseguaglianza e Gennaro Matino, pro vicario generale Arcidiocesi di Napoli.