Un nuovo corso sancito dalla partnership con il colosso dell’editoria Mondadori. Riapre i battenti con una importante insegna ad accogliere il pubblico The Spark Creative Hub, il centro polifunzionale dedicato al mondo del design, della fabbricazione digitale, della musica e dell’editoria in piazza Bovio 33 a Napoli. Un messaggio di resistenza per la libreria unica nel suo genere in città, che oltre alla canonica attività offre uno spazio di coworking e uno destinato agli eventi culturali. Prima giornata di appuntamenti oggi alla presenza dell’architetto Michela Musto, ideatrice del progetto The Spark Creative Hub, e di Marco Leggiero, responsabile centro-sud Italia dello sviluppo di Mondadori Franchising, che hanno tracciato le tappe future legate alla nuova collaborazione avvalendosi della presenza dello scrittore e conduttore Piero Sorrentino.
«Abbiamo cercato in questo anno di resistere e di proporre nuove iniziative legate all'arte, alla formazione e al mondo del libro e oggi ripartiamo ancora più forti - ha raccontato Michela Musto - Dal momento in cui abbiamo potuto riaprire abbiamo provato non solo ad essere una libreria, ma in qualche modo ad offrire quei servizi che i luoghi deputati alla Cultura purtroppo chiusi non sono stati in grado di poter elargire».
Una celebrazione del mondo dell’editoria per il giorno dell'inaugurazione, con le presentazioni degli scrittori Eleonora Goldoni (“Preferisco i tacchetti”) e Maurizio Ponticello (“La vera storia di Martia Basile”) e con letture di Federica Grimaldi. E ancora Nando Vitali e Ugo Cundari presenteranno i percorsi di formazione di questa primavera dedicati alla scrittura creativa e al coaching letterario per giovani scrittori. Verrà sancito, inoltre, il termine del concorso letterario “Le città silenti” in presenza dei giurati Angelo Petrella e Antonio Menna e dello stesso Nando Vitali. L’attenzione riservata al mondo del libro non si esaurisce qui. Luca De Pasquale, parte del team di The Spark, ci racconterà infatti della casa editrice The Spark Press, dei suoi sviluppi e dei progetti che prenderanno vita a breve. Sempre nell’ambito dell’editoria sarà presentato il lavoro fotografico fine art “Let me tell you” dell’autrice Valentina Argìa Socievole curato da Roberta Fuorvia e realizzato con il contributo del Makers Lab. Verrà dedicato uno spazio anche all’arte contemporanea, con la rassegna “Arte in libreria”, ideata in collaborazione con MixArt e patrocinata dal Comune di Napoli che vedrà le opere di Giovanni Mangiacapra esposte nei nostri spazi insieme a quelle di Cyop e Kaf, duo di artisti napoletani, realizzate con il contributo del laboratorio di The Spark.
«Noi abbiamo 530 punti vendita ma nessuno ha la specificità di questo luogo - ha sottolineato Marco Leggiero, responsabile centro-sud Italia dello sviluppo di Mondadori Franchising - Vedere la nostra insegna lì fuori è un motivo di orgoglio, ma è anche una sfida per un’azienda come la nostra con più di 100 anni di storia nel lavorare con giovani professionisti molto in gamba in una zona di Napoli dove noi non siamo presenti, ma sulla quale puntiamo tantissimo. In questo momento di grandissima difficoltà bisogna credere ancora di più in queste librerie come presidio culturale e come simbolo di resilienza alla pandemia. Questo ci aiuta a pensare al futuro con più serenità».