Il bilancio del Comune di Napoli arriva alla Corte dei Conti: «Verso il crac»

Il bilancio del Comune di Napoli arriva alla Corte dei Conti: «Verso il crac»
Lunedì 28 Maggio 2018, 12:44 - Ultimo agg. 12:46
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«Abbiamo presentato un esposto alla Procura della Corte dei Conti della Campania sul Bilancio consuntivo 2017 che, nonostante il parere sfavorevole del collegio dei revisori dei conti, il Consiglio comunale ha approvato. L'auspicio è che la magistratura contabile faccia piena luce su un bilancio che appare cartastraccia». Lo hanno dichiarato in conferenza stampa il segretario federale e il portavoce cittadino di Napoli di «Sud Protagonista», Salvatore Ronghi e Luigi Ferrandino.

«Il Collegio dei revisori​ - ha ricordato Ferrandino -​ non ha potuto esprimere un parere favorevole sul bilancio consuntivo 2017 del Comune di Napoli perché ha rilevato una serie d'irregolarità non sanate, considerazioni, proposte, rilievi, riserve e prescrizioni come già evidenziate reiteratamente nei precedenti pareri e relazioni​. È​ evidente che il piano di rientro dal disavanzo finanziario non è stato rispettato e che in bilancio sono state iscritte entrate inesistenti, come quelle derivanti dalla vendita degli immobili comunali. È chiaro che la situazione debitoria del Comune è gravissima e che al prossimo ​bi​lancio tutta la verità verrà fuori e, stavolta, ​d​e Magistris non potrà salvarsi​»​.​

Secondo Ronghi «il sindaco di Napoli è giunto al capolinea e usa la città per scopi politici ed elettorali. Il fantasioso approccio al bilancio comunale e alla gestione delle risicate risorse della città servono soltanto per trascinare i tempi del default fino alle prossime scadenze elettorali, quando il peggiore sindaco che Napoli abbia mai avuto cercherà una via di uscita, lasciando la città nella condizione di dissesto economico ma anche e soprattutto amministrativo e politico».
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