Unità del partito, centralità del Sud nell’agenda di governo e rilancio di sanità e infrastrutture in Campania. Questi i temi principali al centro della conferenza stampa convocata dai vertici regionali di Forza Italia su impulso del coordinatore regionale Fulvio Martusciello, capo delegazione del partito azzurro al Parlamento europeo. «Forza Italia, forza di governo» il lead dell'incontro al quale hanno partecipato, tra gli altri, il senatore Francesco Silvestro, il sottosegretario alle Infrastrutture e ai trasporti Tullio Ferrante e i parlamentari Annarita Patriarca e Francesco Maria Rubano. Martusciello ha subito chiarito la posizione del partito sul nodo autonomia differenziata, alla luce della bozza cui sta lavorando il ministro Roberto Calderoli: «Non ci mettiamo alla testa di una rivolta di stampo sudista come intende fare il presidente della Regione Campania, ma accompagniamo il sud a essere competitivo con il nord - ha detto Martusciello - Siamo soggetti di governo e responsabilmente porteremo avanti i principi di una riforma che riteniamo necessaria ad accrescere la competitività delle regioni e l'efficienza dello Stato».
Il sottosegretario Ferrante ha ribadito «l'impegno di Forza Italia per portare a compimento gli importanti interventi che da anni la Campania e il Mezzogiorno attendono per colmare quel gap infrastrutturale che ha limitato la capacità competitiva del Sud rispetto ad altre aree del Paese: venerdì si è tenuta la cabina di regia per fare il punto su cronoprogramma, impegni finanziari e stato di avanzamento dei cantieri. Sarà anche fondamentale rafforzare i contatti con sindaci e amministratori del territorio per intervenire compiutamente sui ritardi e le inefficienze che si sono sinora verificati». Sul versante fiscale e previdenziale Ferrante ha poi spiegato che obiettivo di Forza Italia «è intervenire anche sull'innalzamento delle pensioni minime e la rottamazione delle cartelle esattoriali» mentre sul taglio del cuneo fiscale «l'obiettivo è quello di tutelare il netto in busta paga». Sul tema della sanità regionale e della crisi che sta investendo il settore bufalino si sono invece soffermati Annarita Patriarca e Francesco Maria Rubano.«Il nostro impegno è per invertire la rotta intrapresa dal governo regionale che ha trasformato le politiche di assistenza sanitaria in un feudo salernitano gestito dal presidente della Regione. Noi siamo per la pari dignità di tutti i cittadini campani affinché sia garantito un efficiente servizio alla continua richiesta di salute e assistenza che proviene da ogni provincia.
Forza Italia, che in Campania ha comunque rappresentato un argine anche all'affermazione populista del M5s, sarà garante dei diritti di tutti i cittadini che non meritano una sanità di serie B».