Dopo meno di un'ora, la seduta del Consiglio comunale di Napoli è stata sciolta. La seduta di oggi era indetta in seconda convocazione e dunque secondo regolamento per essere valida era necessario che all'appello rispondesse un terzo dei consiglieri escluso il sindaco.
A far rilevare che la seduta si era aperta senza rispettare questo criterio è stata la consigliera de La Città, Roberta Giova, sottolineando che ad appello concluso i presenti erano sì 14 ma contando anche il sindaco, Luigi de Magistris. A seguito di una consultazione con gli uffici, il presidente dell'assemblea, Alessandro Fucito, ha riferito all'aula che la seduta era sciolta perché «il consigliere Solombrino era effettivamente entrato ad appello concluso e dunque nei 14 era stato computato il sindaco».