De Magistris: noi diversi dal Pd
candidati fantasma, fatto squallido

«A noi interessa fare politica in modo diverso rispetto a loro. Non ci accodiamo a chi chiede le dimissioni, è un tema che non ci interessa». Così il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha risposto alla stampa che chiedeva un commento sull'autosospensione dell'esponente Pd Salvatore Madonna e sulla deposizione che la candidata sindaco Pd Valeria Valente ha rilasciato oggi ai magistrati che indagano sul caso di persone candidate alle scorse comunali a loro insaputa.

«Il tema delle dimissioni - ha detto de Magistris, a margine dell'inaugurazione della Good Academy alla Mostra d'Oltremare - attiene alla coscienza, all'etica e alla sensibilità delle persone coinvolte e poi c'è una dinamica tutta interna al partito». La valutazione del sindaco rispetto alla vicenda è che si tratta di un fatto «deprecabile, squallido, che non ha nulla a che vedere con la dialettica democratica e politica propria delle campagne elettorali». De Magistris ha sottolineato che da quello che «in questi giorni sto leggendo, e da altro che ho visto in campagna elettorale, devo dire che diversi hanno fatto di tutto per cercare di vincere non con il confronto politico e la dialettica democratica ma in altro modo. Tutto si può dire - ha aggiunto - tranne che la Valente sia parte lesa». Rispetto al «silenzio» del Pd nazionale sulla vicenda, de Magistris ha detto: «dovreste chiederlo al Pd perché con tutto il rispetto che ho per il Pd, non ne faccio parte».