Elezioni Campania 2020, è il giorno di Caldoro: «Non parliamo di candidature ma di un centrodestra unito»

Elezioni Campania 2020, è il giorno di Caldoro: «Non parliamo di candidature ma di un centrodestra unito»
Sabato 23 Novembre 2019, 12:54 - Ultimo agg. 19:41
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Investitura per Stefano Caldoro candidato alla presidenza della Campania al Convegno «Il Sud che vince», organizzato da Forza Italia all'Hotel Vesuvio di Napoli. Dopo i commenti positivi del capogruppo alla Camera Maria Stella Gelmini e del vicepresidente del Ppe Antonio Tajani, Caldoro è stato salutato da una standing ovation degli oltre 250 presenti alla manifestazione, compresi 91 sindaci azzurri del Sud. «Dobbiamo preservare l'unità del centrodestra - ha detto Caldoro - ci sono tutte le condizioni per vincere». Giudizio condiviso dalla Gelmini: «Gli ingredienti per la vittoria ci sono», ha detto elogiando la classe dirigente del partito al Sud.

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«Non parliamo di candidature, spettano al tavolo nazionale. Dobbiamo lavorare con una squadra unita, pensare a coinvolgere tutti e lavorare per l'unità del centrodestra», ha detto Caldoro indicato dal leader di Forza Italia Silvio Berlusconi quale candidato presidente del centrodestra alle elezioni regionali del 2020 in Campania. «È una sfida troppo importante - ha aggiunto Caldoro - che non riguarda solo la Campania ma il Sud, la grande sfida di una macroregione. Noi, classe dirigente del Mezzogiorno, abbiamo una grande responsabilità. Poi c'è il dibattito sulle persone e sui nomi, ma teniamo i due tavoli separati. Prima c'è bisogno di grande unità su quello che vogliamo, sulla proposta del centrodestra, per evidenziare tutti gli errori e i fallimenti della sinistra nel Sud e nella nostra regione».

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«C'è chi mi vuole più entusiasmante, chi mi vuole ancora più istituzionale, c'è chi mi vuole più ironico», ha detto ancora Caldoro rispondendo a una domanda sulle polemiche interne al partito. «La cosa che mi ha colpito - ha affermato - sono le attestazioni di stima di chi ha riconosciuto che io sono un uomo di governo che sa risolvere i problemi. È la cosa più importante ed è il compito che ho e che ho avuto da presidente e da capo dell'opposizione. Ringrazio Berlusconi, Salvini e la Meloni per le parole di stima, ringrazio anche Mara Carfagna su questo aspetto. E devo fare, e lo metto tra gli avversari politici altrimenti sembra che i ringraziamenti li facciamo solo al nostro interno, un ringraziamento pubblico anche al ministro Sergio Costa per le parole di stima; anche quando si è avversari politici può esserci un riconoscimento». 

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