«Impegno civico sarà la rivelazione di queste elezioni». Lo ha detto Luigi Di Maio, ministro degli Esteri e leader di Impegno civico, durante al manifestazione di chiusura della campagna elettorale. «Abbiamo ancora 24 ore per coinvolgere e convincere tanti indecisi - ha aggiunto - persone che se vanno a votare il Paese sicuramente non finisce in mano a Salvini, Berlusconi e Meloni. Se non vanno a votare è come se avessero votato per loro e questo glielo dobbiamo spiegare».
«Quando qualcuno si oppone al tetto agli speculatori io inizio a preoccuparmi perché magari c'è qualcuno che sta più dalla parte di Putin che degli italiani - continua Di Maio - In Italia ci sono partiti che non sono d'accordo sul tetto massimo al prezzo del gas, uno di questi è il partito di Matteo Salvini. Quando aumentano le bollette, non solo paghiamo di più ma paghiamo a Putin, è questo che mi fa arrabbiare di più.
«Quando è stato fatto cadere il Governo a luglio ci si è presi una grande responsabilità. Se il 35% di indecisi decide di andare a votare per la nostra coalizione progressista, possiamo ribaltare il risultato e mandare Meloni, Salvini e Berlusconi all'opposizione e non ritrovarceli presidente del Consiglio, ministro dell'Interno e presidente del Senato - conclude Luigi Di Maio - Se invece non dovesse andar bene c'è chi si è preso questa responsabilità di mettere il Paese in mano a chi vuole abolire il reddito di cittadinanza e a chi vuole fare leggi per il Nord».