Napoli zona rossa, l'affondo di Ruotolo e Siani: «Dema-De Luca, ora basta»

Napoli zona rossa, l'affondo di Ruotolo e Siani: «Dema-De Luca, ora basta»
di Luigi Roano
Domenica 15 Novembre 2020, 11:00 - Ultimo agg. 16:12
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Tocca a due parlamentari napoletani doc, che sono da sempre dentro la carne viva della città, richiamare all'ordine, alla concretezza del fare, ai doveri istituzionali, il governatore Vincenzo De Luca e il sindaco Luigi de Magistris. Non si scherza con le Istituzioni soprattutto in tempi di pandemia, il senso delle parole del senatore Ruotolo e del deputato Siani. Una frustata dialettica arrivata attraverso le agenzie in mattinata e che ha suscitato non poche polemiche. A reagire sono quelli di de Magistris che non ci stanno a essere accostati all'ex sindaco di Salerno, e anche la giunta guidata dall'ex pm ha fatto un comunicato molto duro dove tutto sommato la tesi è la stessa di demA ovvero la differente presunta sensibilità di de Magistris rispetto al presidente della Regione. La stessa fatta dall'assessore Alessandra Clemente designata da de Magistris sua successore che «ritiene assurdo mettere sullo stesso piano i due». Il Pd - il partito di De Luca - con il segretario Marco Sarracino sta con Ruotolo e Siani e difende il Governo che l'ex sindaco di Salerno vorrebbe mandare a casa. Ma Sarracino si guarda dal difendere De Luca che sembra molto isolato e arroccato. Sarracino - coerentemente - è meno d'accordo con la Clemente che ha attaccato i due parlamentari. Non un bel momento per la Clemente, suo zio è Ruotolo, che proprio sulla designazione dell'assessora ha bacchettato de Magistris. Insomma, si rischia la diaspora familiare e anche una disputa tra amici cioè tra la Clemente e Sarracino. 

 

Così Siani e Ruotolo entrano in maniera decisa sull'emergenza sanitaria e le misure prese dal Governo: «Bene ha fatto il ministro Speranza a decretare la Campania zona rossa. Le ulteriori restrizioni potevano essere prese dal presidente della Regione e dal sindaco. Ma non lo hanno fatto preferendo insultarsi pubblicamente a vicenda mentre la situazione sanitaria andava fuori controllo e le tensioni sociali rischiano drammaticamente di esplodere». Questo l'incipit della nota che prosegue così: «Ancora una volta chiediamo a tutti di abbassare i toni e di lavorare insieme nell'interesse dei cittadini. Il Governo deve accompagnare questo nuovo lockdown con misure economiche immediate. Anche con un reddito di emergenza. Ci sono migliaia di famiglie che vivono grazie al sommerso, al lavoro nero». Appoggio totale - invece - al Governo dei due parlamentari e schiaffone a De Luca anche sulla gestione della sanità: «Di certo - conclude la nota - colpisce che l'indice di contagiosità abbia toccato in settimana l'1,62 in Campania ben oltre quell'1,5 indicato come soglia di rischio alto. Servono medici anestesisti e infermieri specializzati. La situazione degli ospedali è sotto gli occhi di tutti. Chiedere, come ha fatto De Luca, le dimissioni del Governo mentre si è in piena emergenza è irresponsabile, indipendentemente dal posizionamento politico». In questo contesto Marco Sarracino prende posizione e sta con il Governo e i due parlamentari: «Leggo con stupore un comunicato dell'assessore Alessandra Clemente che si scaglia duramente contro gli onorevoli Siani e Ruotolo colpevoli di aver chiesto a tutti di abbassare i toni in un momento così delicato per il paese.

Paolo Siani e Sandro Ruotolo rappresentano un patrimonio per Napoli e per l'Italia intera e sono sempre stati interlocutori fondamentali in questa situazione drammatica. La nostra comunità è al loro fianco». 

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Sarracino - rispetto alla Clemente - si riferisce al post dell'assessora su fb: «Mettere sullo stesso piano delle responsabilità de Magistris e De Luca è assurdo e fuori luogo scrive la Clemente - per la stabilità sociale dei cittadini campani e napoletani soprattutto, continuare su questo racconto falso e dannoso che si fa di una bagarre in realtà unilaterale, con toni accesi e insulti gravissimi che il Sindaco ha solo subito e mai sollevato nei confronti di nessuno». Cosa c'è scritto nel comunicato della Giunta che si stringe attorno al sindaco? «Leggiamo nelle parole di Ruotolo e Siani ancora una volta la triste favola secondo cui il sindaco avrebbe scambiato insulti con De Luca in tempi di pandemia. Se dire la verità da mesi sulla sanità campana, anche usando la ribalta nazionale e soprattutto grazie alla connessione costante con la città, fatta di denunce e pagine di dolore e smarrimento, sentendosi dare dello scemo del paese e insultare, vuol dire che le parole hanno perso un senso». L'allusione ai monologhi su fb di De Luca sono chiare. Stessa deduzione arriva da demA. «Inaccettabile l'attacco dei due parlamentari Ruotolo e Siani al sindaco Luigi de Magistris, attacco che si accompagna ai tanti altri rilasciati in questi giorni da parte di esponenti del Pd che confermano la propaganda denigratoria da tempo messa in atto contro il sindaco e il suo operato. Un attacco che non rende giustizia al lavoro di denuncia della grave situazione sanitaria, che in questi giorni de Magistris ha posto in essere, a tutela della città e della salute dei suoi cittadini». 

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