Navigator, De Magistris in campo:
«Prospettata soluzione a Di Maio»

Navigator, De Magistris in campo: «Prospettata soluzione a Di Maio»
Mercoledì 7 Agosto 2019, 16:39
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«Attendiamo un segnale dal ministro Di Maio per percorrere insieme, qualora il Governo lo voglia, una strada alternativa per sbloccare questa situazione indegna. La Campania è l'unica regione in cui i navigator non possono iniziare a lavorare». Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, che, a margine del Consiglio comunale, ha avuto un incontro con una delegazione dei dei 471 navigator campani che attendono ancora la firma della convenzione tra Regione Campania e Anpal Servizi. All'incontro ha partecipato anche l'assessore al Lavoro, Monica Buonanno, che già nei giorni scorsi aveva incontrato i navigator. De Magistris, nel sottolineare che il Comune «non si è limitato a esprimere vicinanza e solidarietà politica», ha spiegato che «abbiamo individuato un percorso giuridico alternativo praticabile forse anche più funzionale rispetto all'obiettivo per cui devono lavorare queste persone cioè essere vicino alla prossimità, al territorio e far meglio realizzare il reddito di cittadinanza. Di fronte a un'ingiustizia - ha aggiunto - ci siamo mossi con la politica e con il diritto e ora attendiamo chiamata da ministero». Dal sindaco è stato espresso l'auspicio che «magari il nostro protagonismo può anche servire a far ripensare la Regione rispetto a un atteggiamento di inerzia assolutamente inaccettabile sul piano giuridico, istituzionale e di rispetto verso persone che hanno vinto un concorso pubblico». 

«Chiediamo al ministro di Maio di attivarsi immediatamente visto che da parte del sindaco de Magistris c'è, non solo solidarietà politica, ma una risposta tecnica per bypassare il problema della firma della convenzione tra Regione Campania e Anpal Servizi». È dunque l'appello dei navigator della Campania al termine dell'incontro che una delegazione ha avuto con il sindaco di Napoli. «Chiediamo al ministro di contattare il sindaco - ha detto Andrea Noviello, uno dei rappresentanti dei navigator - così da porre fine a questa situazione incresciosa per noi e anche per i percettori del reddito di cittadinanza campani che sono bloccati e non possono accedere al mercato del lavoro».
A quanto riferito dai navigator, la possibilità avanzata dal Comune consentirebbe di «appoggiare i navigator in altre strutture di altri enti pubblici, strutture sociali o la stessa Inps'. I navigator hanno espresso 'grande soddisfazione» per la discesa in campo dell'amministrazione comunale «Per noi - ha concluso Noviello - è importante far valere il nostro diritto al lavoro maturato attraverso un regolare concorso pubblico e aiutare i beneficiari del reddito di cittadinanza ad essere attivati sulle politiche del lavoro».
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