Primarie Pd 2023, Elly Schlein vince a Napoli: tutti i risultati nei quartieri

Schlein stravince a Chiaia e Posillipo, in periferia tiene Bonaccini

Elly Schlein nuova segretaria del Pd
Elly Schlein nuova segretaria del Pd
di Valerio Esca
Martedì 28 Febbraio 2023, 07:00 - Ultimo agg. 11:57
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Napoli ha scelto Schlein. I dubbi, dopo la vittoria risicatissima di Elly Schlein certificata dal voto dei circoli, si sono dipanati ieri. Da diciassette preferenze di distacco a 920. Il governatore emiliano Stefano Bonaccini, il favorito della vigilia - sostenuto dal gruppo dei consiglieri regionali del Pd e dal governatore Vincenzo De Luca - lascia il passo alla deputata italo-svizzera, che all'ombra del Vesuvio raggiunge il 53,97 per cento con 6.255 voti sovvertendo i pronostici. Per Bonaccini il 46,03 per cento con 5.335 preferenze (11.590 il totale dei cittadini che a Napoli sono corsi ai gazebo). 

I dati fotografano come il consenso per Schlein sia trasversale: dal Vomero a Chiaia, dal centro cittadino fino alla zona nord, passando per quartieri rossi come Bagnoli e San Giovanni a Teduccio (in quest'ultimo vittoria meno schiacciante rispetto alle convenzioni dei circoli). Determinante per la vittoria di Elly, supportata dagli orlandiani e dalla corrente che fa capo all'ex ministro della Cultura Dario Franceschini, l'appoggio di Articolo 1 e il voto dei simpatizzanti ma non iscritti al Partito democratico.

Una spinta civica che ha permesso alla deputata di superare i consensi degli apparati che invece erano dalla parte di Bonaccini. 

La città in rosa sceglie Schlein - prima segretaria donna nella storia del Pd - e in collina il risultato è bulgaro. Nella quinta Municipalità, al Vomero, la ex numero due della Regione Emilia-Romagna viaggia a vele spiegate (812 contro 254). Il Vomero è l'unico quartiere che sfonda il tetto dei mille votanti: sono 1.071. Merito anche dell'impegno dell'indipendente consigliere comunale Nino Simeone. In entrambi i seggi dell'Arenella passa sempre Schlein: 280 contro 162 nel primo, 381 contro 85 nel secondo. La borghesia premia Elly non solo al Vomero, ma anche a Chiaia e Posillipo. Nella city Schlein è a quota 413, Bonaccini a 111; stesso copione a Posillipo (Schlein 257, Bonaccini 82) e a San Ferdinando (194 a 71). Nelle zone del centro città Bonaccini tiene a Mercato (84 a 10), a Pendino (160 a 35) e a San Lorenzo (283 a 195) dove invece gode di stima il capogruppo dem Mario Casillo.

Il governatore è dirompente a San Carlo all'Arena, grazie al duo Bruna Fiola-Gennaro Acampora (quest'ultimo capogruppo Pd in Consiglio comunale e candidato capolista per Bonaccini a Napoli): nel primo seggio finisce 528 a 174, nel secondo 17 a 4. A Stella vittoria di misura per lui (134 a 116), che però deve arrendersi a San Giuseppe-Porto-Montecalvario. Qui Schlein fa cappotto (434 a 95). La deputata si ripete poi ad Avvocata (318 a 88). 

Nell'area orientale, quartieri operai storicamente considerati rossi, dove negli ultimi anni il Pd è stato travolto dall'onda grillina, la Municipalità si fraziona: a Barra - dove il numero dei votanti è molto alto e sfiora il migliaio - trionfa Bonaccini con 669 preferenze, a Schlein 274; avanti anche a Ponticelli (374 a 111); a San Giovanni - dove nelle scorse settimane sono sbocciate decine di tessere di Articolo 1 - vince invece Elly con 413 preferenze a 304. Rispetto al voto dei circoli Bonaccini è almeno riuscito a ridurre sensibilmente il gap. A Poggioreale-Vicaria è ancora Bonaccini a restare avanti: 155 a 71. Da una zona operaia all'altra. A Bagnoli si impone Schlein, mentre a Fuorigrotta vince ma non convince Bonaccini. Nel perimetro dell'ex fabbrica del ferro la deputata emiliana raggiunge 274 preferenze contro le 173 del governatore; a Fuorigrotta Bonaccini si aggiudica due seggi su tre (218 a 149, 109 a 82). L'altro è appannaggio della neo segretaria (113 a 97). Nella nona Municipalità, a Soccavo, Schlein arriva poco sopra il suo avversario (153 a 116), a Pianura è dominio Bonaccini in due seggi su due (274 a 48 il primo, 338 a 35 il secondo). 

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Nella settima e ottava Municipalità non c'è partita. Schlein fa en-plein. A Scampia e Secondigliano è una prova di forza: nei due quartieri si porta a casa rispettivamente 334 e 279 preferenze contro le 43 e le 44 di Bonaccini. A Chiaiano-Piscinola è la medesima sinfonia: 183 a 80, che riecheggia anche a San Pietro a Patierno (75 a 46). Il governatore riesce a piazzare una sola bandierina in tutta la periferia Nord di Napoli: a Miano finisce 141 a 38. Risultati dei quali si dovrà per forza di cose tenere conto nella composizione della nuova segreteria provinciale. Il candidato unico Giuseppe Annunziata, espressione della mozione Bonaccini, si è detto sin da subito disponibile al dialogo e ad assicurare rappresentanza a tutte le componenti. Il nuovo corso è segnato, ma il rischio di ritrovarsi subito i veti del Nazareno su alcune scelte è dietro l'angolo. 

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