Reddito di cittadinanza, arrivano i «navigator» di De Luca: concorso per 641 posti

Reddito di cittadinanza, arrivano i «navigator» di De Luca: concorso per 641 posti
di Valerio Iuliano
Sabato 7 Dicembre 2019, 08:30 - Ultimo agg. 14:06
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Da una parte i navigator, dall'altra i DeLucator. La Regione ha bandito il concorso per 641 addetti da utilizzare nei Centri per l'impiego. L'obiettivo - dichiarato più volte nei mesi scorsi - è quello di potenziare i Centri di competenza regionale per fronteggiare l'enorme carico di lavoro provocato dalla fase 2 del Reddito di Cittadinanza, oltre che la mole di lavoro ordinaria. La legge istitutiva della misura targata 5 Stelle prevede, per la fase 2, la sottoscrizione del Patto per il Lavoro da parte dei beneficiari del sussidio. Un passaggio essenziale per stabilire di quali competenze dispongano i percettori del Reddito di Cittadinanza e per stabilire se sia possibile avviarli verso un percorso di potenziale occupabilità. In Campania i beneficiari sono quasi 200mila, quasi tutti da indirizzare verso i colloqui. Un numero esorbitante per i 46 Centri distribuiti sul territorio regionale.

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Il progetto dei 5 Stelle prevede fin dal primo momento l'utilizzo dei navigator, a supporto del personale dei Cpi nella fase 2 del Reddito di Cittadinanza. Un progetto al quale De Luca si è opposto fin dalla primavera scorsa. Nei piani del governatore c'era una selezione pubblica per nuovo personale da assumere a tempo indeterminato, mentre l'uso dei navigator con un contratto di due anni veniva giudicato dallo stesso De Luca «un modo per alimentare il precariato». Per i 471 navigator, dopo un estenuante tira e molla, è arrivata, comunque, la contrattualizzazione da parte di Anpal Servizi, anche se non è ancora del tutto chiaro il loro ruolo. Il piano di De Luca è stato realizzato con il bando pubblicato ieri.



A darne notizia è stata l'assessore al Lavoro Sonia Palmeri. «Si tratta di ben 641 risorse umane - ha scritto la Palmeri sulla sua pagina Facebook - per il potenziamento strutturale a tempo indeterminato dei Servizi pubblici al lavoro regionali e siamo orgogliosi di aver inserito tra le figure professionali a bando quella del mediatore per l'inserimento lavorativo delle persone con disabilità, che sottolinea la priorità dell'inclusione per la concreta realizzazione di un mercato del lavoro equo, efficiente ed inclusivo. I Centri per l'impiego in Campania sono regionali dallo scorso anno e da allora sotto una unica governance vivono una motivazione ed un coinvolgimento mai visto prima». I 641 funzionari da selezionare saranno divisi tra i 225 della categoria D e i 416 della categoria C. «La legge del 30 dicembre 2018, nell'ambito del Fondo per il reddito di cittadinanza, ha destinato - si legge nel decreto dirigenziale- un importo fino a un miliardo di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020 ai Centri per l'Impiego, per il loro potenziamento». Si tratta della Legge di Stabilità dello scorso anno, che prevedeva lo stanziamento per il reddito di cittadinanza. Il concorso non sarà organizzato dal Formez. Le polemiche per i ritardi nella pubblicazione dei risultati delle prove preselettive del concorsone Ripam Formez hanno lasciato il segno. «Abbiamo creato, inoltre, come unica regione d'Italia - riprende la Palmeri - gli Spazio Lavoro, realizzati in distretti industriali, commerciali e logistici, che raccolgono le offerte di lavoro e le distribuiscono ai centri per l'impiego per reperire in tempo reale le professionalità richieste dal mercato».

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