Sapna senza guida, da Asìa due rinforzi: Iodice e Fortini in campo contro la crisi

Sapna senza guida, da Asìa due rinforzi: Iodice e Fortini in campo contro la crisi
di Luigi Roano
Venerdì 8 Febbraio 2019, 11:00
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Un dirigente di Asìa, Gianfranco Iodice, e Daniele Fortini come consulente, verso Sapna. Una novità assoluta il primo, un ritorno, l'ennesimo, quello di Fortini a Napoli. È il pianeta rifiuti a tenere sempre sulle spine il sindaco Luigi de Magistris, in questo caso - essendo anche sindaco metropolitano - la grana non si chiama Asìa ma Sapna, acronimo che sta per «Sistema ambiente provincia di Napoli» che si occupa dello smaltimento dei rifiuti anche e soprattutto del capoluogo. Sapna è acefala dopo le dimissioni di Andrea Abate - il dirigente delle gare di appalto - arrivate a fine dicembre dopo che gli fu recapitato un avviso di garanzia nell'ambito dell'inchiesta sullo smaltimento dei rifiuti sul cosiddetto «Sistema Savoia», dal nome dell'imprenditore proprietario di diverse imprese del settore. Le ultime due gare andate a vuoto per lo smaltimento di una frazione umida dei rifiuti fuori regione hanno fatto scattare l'allarme a Palazzo San Giacomo. Il timore è che Napoli possa accusare ritardi nello smaltimento, timore abbastanza fondato atteso che gli Stir sono pieni e non c'è uno straccio di impianto - oltre all'inceneritore di Acerra - che possa surrogare lo smaltimento in discarica.
 
De Magistris per dare una guida alla Sapna sta dirottando dunque da Asìa - con un provvedimento di distacco amministrativo - verso Sapna, il «responsabile dei servizi territoriali» Gianfranco Iodice, che dovrebbe di fatto assumere le funzioni di Abate. Un passaggio non indolore stando a quello che trapela dal Comune. Il punto è che Raffaele del Giudice, l'assessore che si occupa dei rifiuti, ha costruito una squadra in Asìa che - secondo lui - funziona nonostante le difficoltà. E l'ex vicesindaco non è esattamente felice di quello che sta maturando in queste ore. Tuttavia Del Giudice è una personalità che i problemi li risolve e non li crea, quindi al netto della sorpresa rimedierà anche al distacco di Iodice. Quello di Fortini è un ritorno che si configura a mezzo servizio essendo già impegnato con «Lazio ambiente», azienda della Regione Lazio guidata del presidente Nicola Zingaretti, in corsa anche come segretario nazionale del Pd.

Fortini - profilo alto nel mondo dei rifiuti - presterà una consulenza per evitare che la città arrivi alla canna del gas per quello che riguarda lo smaltimento. Le sua esperienza sull'intero territorio nazionale - è stato anche presidente di Federambiente - potrebbe essere utile nel caso servisse scovare luoghi dove smaltire i rifiuti di Napoli. Soprattutto dopo che Roma, con le sue 4500 tonnellate giornaliere da portare in giro per l'Italia, ha invaso letteralmente il mercato delle discariche.
 
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