«Di-Segnare» a Palazzo Serra di Cassano con Lucia Gangheri

«Di-Segnare» a Palazzo Serra di Cassano con Lucia Gangheri
di Cristina Cennamo
Giovedì 8 Marzo 2018, 14:58
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Appuntamento alle 17 il 15 marzo all’Istituto degli Studi Filosofici per la presentazione del libro d’artista «Di-Segnare» di Lucia Gangheri, edito da EffEErrE con uno scritto filosofico di Simona Zamparelli. 

Dopo un percorso di mostre in diversi spazi pubblici e privati, Gangheri decide di pubblicare un libro che sia memoria della sua ricerca esaltando il valore del Di-segno come indagine della natura umana. 

Le matrici pittoriche della sua opera, sono così immedesimate con la sua esperienza umana e con l’ambiente circostante, che la fruizione del suo lavoro è consentita solo a chi tenga presente la vita esistenziale e creativa dell’autore. Durante la presentazione dell’elegante libro con interventi dell’autrice, la teorica Simona Zamparelli e l’editore Franco Riccardo, saranno esposte all’interno di alcune teche, un corpus di circa 30 disegni di piccolo formato realizzati a penna su carta che rimarranno in mostra fino al 22 marzo.

«Lucia Gangheri - scrive Zamparelli - ha realizzato un corpus di lavori frutto della sperimentazione di sé stessa attraverso il simbolo esemplare della vita, della nascita, del mistero riflesso di una porzione di realtà svelata solo attraverso l’estetica». Gangheri, intende donare la bellezza, la purezza, la sessualità attraverso i suoi fiori, talvolta contenitori di yin e yang. «Come l’acqua che agita i miei pensieri - scrive l’artista -  ogni piccola onda prende forma e dalla parte più profonda della mia mente, la mano senza intoppo fluida e senza meta, si muove ondeggiando, seguendo il lieve scorrere del mio pensiero e il segno come un fiore si dischiude. Ogni segno come un petalo si apre e prende forma più svariata e tratto dopo tratto il segno si dichiara. Parla della sua volontà e del suo essere al di qua di questo  spazio-tempo relativo e contemporaneamente è nel suo spazio-tempo non relativo».

Per l’occasione l’attore Rosario D’Angelo dedica un testo all’artista dal titolo «Semainomena la parte immateriale del segno».  Accompagnerà la serata culturale una performance musicale del duo Michelangelo Cotrufo al violino e Fabio Galloppi al violoncello.
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