Riparte il Secondigliano libro festival, quest'anno ci sarà anche il teatro

Riparte il Secondigliano libro festival, quest'anno ci sarà anche il teatro
Venerdì 11 Ottobre 2019, 17:27
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Riparte il  SeLF, Secondigliano libro festival arrivato ormai alla sua settima edizione. L'iniziativa è stata stata presentata da Salvatore Testa, presidente dell’associazione di volontariato che si occupa della promozione della lettura e dell’affinamento dei livelli cultuali dei ragazzi delle scuole di tutti i gradi del quartiere della periferia Nord di Napoli: Isis Vittorio Veneto, istituti comprensivi Savio-Alfieri, Sauro-Errico-Pascoli, Berlingieri-Tito Lucrezio Caro, Berlinguer, Carbonelli-Pascoli2-Marta Russo e del 30° Circolo Didattico Parini; cui si sono aggiunti da qualche anni gli ic Scialoja-Cortese di S. Giovanni a Teduccio e Adelaide Ristori di Forcella.

     SeLF si avvale del patrocinio del Comune di Napoli, del contributo dell’Ordine dei Giornalisti della Campanai e del Sindacato unitario giornalisti Campania e della collaborazione della Congregazione dei Missionari dei Sacri Cuori, dell’Isis Vittorio Veneto, della LS Comunicazione; quest’anno ritorna fra i partner dell’iniziativa la Gesac-Aeroporto internazione di Napoli che fornirà un adeguato numero di copie di un libro di racconti aventi per oggetto l’aeroporto.

     Fiore all’occhiello di questa edizione sarà la produzione, in collaborazione con la compagnia di filodrammatica “Qui e ora”, di una piece teatrale dedicata alle vittime innocenti della criminalità, che sarà proposta sperimentalmente in due scuole del quartiere  (Parini e Sauro-Errico-Pascoli) e alla Ristori, i cui studenti seguiranno un percorso di lettura che li accompagnerà a una visione più consapevole della drammatizzazione.

     Per il “modulo lettura” agli studenti delle secondarie saranno distribuiti 3 libri (“La farmacia dell’anima”, “Solo un prete” dedicato a don Peppe Diana e Airport Tales) che saranno oggetto di discussione con i docenti e poi di incontri collettivi con i singoli autori nei mesi di gennaio, febbraio e marzo. Tra aprile e maggio i ragazzi voteranno il libro preferito cui sarà assegnato il “Premio Sgarrupato 2020”.

     Per il “modulo scrittura”, riservato agli alunni delle quinte classi delle elementari, sospesa la realizzazione di un maxi libro a tema, i ragazzi sono stati invitati a scrivere dei racconti brevi che avranno come coordinate i cinque numeri di una estrazione del lotto sulla ruota di Napoli. I racconti saranno riuniti in un libro che sarà presentato nel mese di marzo.

    Un solo ma ricco concerto di Natale, quest’anno, nella chiesa dei Missionari dei Sacri Cuori al Corso Italia, protagonisti i giovani della “Family sound”, l’orchestra dell’ic a indirizzo musicale Carbonelli-Pascoli2-Marta Russo, coordinata dal professor Rosario Ascione.

   
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