Seminario sulla Sanità militare borbonica a Castellammare di Stabia

Il prof. Gennaro Rispoli
Il prof. Gennaro Rispoli
di Vincenzo Aiello
Lunedì 18 Dicembre 2017, 11:08
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Continua con un evento speciale, mercoledì 20 dicembre - ore 19 - la prima edizione di "Meditando" , la rassegna sul piacere della lettura ed il retrogusto del buon vino che si sta svolgendo all'Enoteca-winebar stabiese "BaccaNera - Via IV° Novembre 19 a Castellammare. Dopo i narratori Alessandra Pepino, Angelo Petrella e Peppe Lanzetta, l'avv. Vincenzo Ruggiero presenterà il prof. Gennaro Rispoli direttore del partenopeo "Museo delle arti sanitarie e della storia della Medicina" che si trova nello storico Cortile dell'Ospedale degli Incurabili, in Via Maria Longo 50 a Napoli. La prolusione di Rispoli verterà sulla "Sanità militare al tempo dei Borbone". La Biblioteca del Museo delle Arti Sanitarie è stata istituita nel marzo 2012 dall’associazione culturale Il Faro di Ippocrate.

Lo scopo è quello di documentare la storia della medicina e delle tecniche chirurgiche, con particolare riferimento alla storia del Regno di Napoli e del Mezzogiorno d’Italia. La sede è all’interno dell’Ospedale di S. Maria del Popolo degli Incurabili, adiacente alla Farmacia e al Museo ed è aperta a tutti i cittadini italiani e stranieri. Le collezioni bibliografiche sono costituite da ca 6.000 volumi (monografie e periodici), specializzati in storia della medicina, monografie su medici, chirurghi e scienziati. Nucleo principale è la donazione di Gennaro Rispoli, primario di chirurgia presso l’Ospedale Ascalesi di Napoli, nonché presidente dell’Associazione. Le collezioni sono in continuo incremento, grazie alle donazioni di medici e scienziati napoletani. La biblioteca è organizzata per argomenti, con un’ampia sezione dedicata alla storia della medicina e monografie riguardanti la figura e le opere di illustri medici napoletani come Domenico Cirillo, Domenico Cotugno e Giuseppe Moscati. Le tipologie principali sono i volumi monografici, quelli periodici e le raccolte documentarie, che vengono trattate con regole catalografiche e standard diversi. Peridocamente si organizzano visite guidate che hanno il solo scopo di sostenere questa pia istituzione culturale. 
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