Sorrento, tradizionale appuntamento
con la «Festa del bersagliere»

SORRENTO - Tradizionale appuntamento, domenica mattina, con la «Festa del bersagliere». La manifestazione, organizzata dalla locale sezione «Quintino Gugliucci» dell'Associazione nazionale dei «fanti piumati», promossa nell'ambito del cartellone natalizio, si svolgerà stamattina, con la partecipazione di autorità civili e militari. L'appuntamento è fissato per le ore 10, in piazza Angelina Lauro per il via alla sfilata della fanfara della Brigata Garibaldi di Caserta, diretta dal amestro Marco Di Lucia. Il corteo si dirigerà, quindi, verso piazza Tasso, piazza Sant’Antonino e piazza della Vittoria per la deposizione di una corona d'alloro al Monumento ai Caduti. Seguirà al Circolo dei Forestieri, il via alla consegna della «Befana del bersagliere», con l'offerta del «Vin d'honneur». La cerimonia si aprirà con il discorso di saluto del presidente della sezione, Nicola Buonocunto. Interverranno, con il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, ufficiali e bersaglieri di ieri e di oggi. La giornata sorrentina della fanfara della Brigata Garibaldi, con il capo di Stato maggiore, colonnello Nicola Serio, si concluderà con un concerto in piazza Tasso a mezzogiorno.

Anche quest'anno, quindi, Sorrento avrà l'opportunità di vivere una giornata scandita dai ritmi degli strumenti a fiato dei «fanti piumati». Il passaggio della fanfara dei bersaglieri per le strade della città anche all'inizio del 2019, al di là del fascino e della suggestione delle gioiose note musicali, rappresenta ormai una tradizione, come la «Festa del bersagliere», una manifestazione riservata agli ex soldati che il 6 gennaio di ogni anno rispolverano il cappello piumato (o il fez) e la cravatta cremisi per ricordare con un soffio di nostalgia il periodo spensierato della «naia».