Walks of Naples, visita guidata a Forcella

Questa mattina, con partenza dal Duomo, “Walks of Naples”, le passeggiate organizzate da Spazio Tangram e guidate dai fratelli Francesca (storica dell’arte e guida turistica accreditata) e Michele Del Vecchio, alla scoperta dei quartieri più antichi e ricchi di Napoli che aspettano ancora di essere rivalutati. Quella di stamattina sarà una passeggiata a Forcella, che oggi è più sinonimo di degrado e delinquenza che di bellezza e storia, ma la verità è di tutt’altro tipo, basti sapere che parliamo del quartiere archeologico più antico della città (III secolo a.C.). A confermarlo è anche il famoso detto “s’arricorda ‘o cipp a Furcell”, per dire di una cosa molto vecchia; il cippo non è altro che un gruppo di pietre di una porta difensiva della cinta muraria dell’antica Neapolis, la porta Herculanensis, in seguito detta porta Furcilla, per la particolare forma a Y (che assomiglia a una forcella) del bivio che conduceva alla porta. C’è anche una seconda teoria sull’origine del nome Forcella, ed è legata alla scuola di Pitagora che risiedeva proprio nel quartiere, il cui emblema era una Y (bivio ideale fra vizi e virtù). Tanto ancora c’è da raccontare sulla sua ricchezza: intorno al 1510, prima che gli spagnoli cacciassero tutti gli ebrei dal proprio regno, Forcella era una delle tre giudecche di Napoli; successivamente gli Orsini, i Caracciolo e la stessa regina Giovanna II, vantavano splendide dimore nel quartiere. Ma ancora: Castel Capuano, il Teatro Trianon, il secolare ospedale Ascalesi, la Real Casa dell’Annunziata, il Caravaggio del Pio Monte della Misercordia e tanto altro, custodisce Forcella. Non manca neanche il contemporaneo, si perché una parte della visita sarà dedicata al murale di Gennaro, l’opera di street art firmata dall’artista Jorit, in omaggio al santo patrono. Per non perdere questo tour bisognerà telefonare al 3392029153.