Healing waters, la videoinstallazione site-specific di Michelangelo Bastiani nella Chiesa della Certosa di San Giacomo

Healing waters, la videoinstallazione site-specific di Michelangelo Bastiani nella Chiesa della Certosa di San Giacomo
Martedì 18 Agosto 2020, 20:00
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Inaugura venerdì 28 agosto alle ore 19.30 nella Chiesa della Certosa di San Giacomo la videoinstallazione site-specific di Michelangelo Bastiani, dal titolo Healing waters (Acque salvifiche).

La mostra, organizzata dalla Città di Capri, nell'ambito dell’accordo di valorizzazione della Direzione regionale Musei della Campania, è a cura di Àpeiron Associazione Culturale, da anni partner dei progetti di didattica promossi dall'Ufficio dei Servizi educativi della Certosa.  
 

La videoproiezione digitale si ispira ad uno degli affreschi che decora la cappella di San Bruno, posta a sinistra dell'altare maggiore, dove sono rappresentati episodi della vita del Santo fondatore della prima Certosa.

Secondo un’antica leggenda, tramandata dall’ordine certosino, si narra che dal sepolcro di San Bruno scaturì un liquido somigliante all’acqua dai poteri miracolosi.     

L'opera di Bastiani raffigura un corso d'acqua lungo i 25 metri della navata che dall'ingresso della Chiesa conduce all'altare, rievocando metaforicamente la prodigiosa fonte dipinta nella cappella.              

L’installazione di Michelangelo Bastiani prevede inoltre un suono d'ambiente, prodotto da Carola Pisaturo: un tappeto sonoro che accompagna la proiezione dal forte potere evocativo.

Al termine della imponente video installazione sul pavimento, un video ologramma raffigurante il fluido e collocato all'interno della cappella del Santo, completa il percorso espositivo.

Un'affascinante commistione di linguaggi, dove l'arte digitale dialoga con gli affreschi barocchi ed il monumento trecentesco.  

L’acqua, tema d'elezione dell'artista toscano, è elemento fondamentale delle Certose, oltre che risorsa necessaria per la vita del monastero. Documentata è la presenza di un’enorme caverna marina, collegata alla Certosa di San Giacomo, denominata “Grotta Oscura”, non più visitabile dal 1808, in seguito ad un frana, descritta da diversi scrittori come la più straordinaria tra le grotte capresi.

Un rimando di epoche che fa rivivere, attraverso suggestioni contemporanee, uno dei siti culturali più riconosciuti dell’Isola di Capri.

Durante l'inaugurazione la performer Sara Lupoli parteciperà con un intervento di danza inedito pensato per l'installazione ed il suo sonoro.
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