Un Natale (davvero) a misura di bambino, da Città della Scienza a Pietrarsa

Un Natale (davvero) a misura di bambino, da Città della Scienza a Pietrarsa
di Benedetta Palmieri
Sabato 21 Dicembre 2019, 09:25
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Propagandata a gran voce come la ricorrenza dei bambini, Natale finisce spesso con l’essere invece la festa della corsa all’acquisto o dei (legittimi) brindisi tra adulti, mentre i più piccoli stanno lì solo a sognare il momento in cui arriverà la slitta carica di regali.
Perché non dedicargli allora una giornata, facendo qualcosa con loro, che li diverta e coinvolga? Opportunità non ne mancano.

Partiamo dagli appuntamenti festivi di Città della scienza (via Coroglio 104, 081/7352222): il primo è per questo fine settimana (sabato 21 e domenica 22) con “Viaggio al Polo Nord e ritorno”. Assodato che Babbo Natale viva lì, dov’è però precisamente la sua casa? Cercare la risposta sarà l’occasione per saperne di più del Circolo polare artico – luogo fondamentale per gli equilibri terrestri, ma pure ambientazione di tante leggende natalizie, oltre che la casa di animali che non mancano mai di incuriosire, come renne e orsi, caribù e trichechi.

Nel periodo che andrà dal 24 dicembre al 5 gennaio, poi, “È tempo di Natale!”: diverse possibilità per conoscere simboli, leggende e tradizioni di queste feste.
Infine, all’Epifania, c’è “Aspettando la Befana”: apertura dalle 10 alle 14, con laboratori a tema, musica, animazione; in giro, elfi e Babbi Natale, a distribuire doni e dolciumi. I bambini che lo vorranno, potranno travestirsi da Befana.

Per chi preferisce l’aria aperta (meteo permettendo), c’è invece la Tenuta Melofioccolo (via del Marzano; maggiori informazioni e necessarie prenotazioni al 351/1447773 o 345/1620517), che ha approntato un “Natale in fattoria” tutto bucolico. Appuntamento questa domenica 22 alle 10, per il presepe vivente itinerante (che partirà ogni ora) e il laboratorio di riciclo creativo, durante il quale i bambini potranno realizzare una campanella natalizia.
Infine, la possibilità di scrivere e imbucare la letterina a Babbo Natale – occasione buona per i piccoli ritardatari o per chiedere un regalo dell’ultimo momento.
La Tenuta sarà inoltre aperta nei giorni 27, 30 e 31 (dalle 8.30 alle 13), per una serie di attività adatte a bambini tra i tre e gli otto anni: una mattinata immersi nella natura, prendendosi cura degli animali dell’orto.

Concilia la necessità di qualche acquisto a quella di distrarre i bambini, il programma di “Mercatini di Natale Napoli” del Museo ferroviario di Pietrarsa (fino al 6 gennaio; informazioni alla pagina Fb e allo 081/472003): la manifestazione arriva alla sua seconda edizione, e non lascia molto al caso.
A partire dall’ambientazione: gli ampi spazi della struttura accolgono la ricostruzione di un piccolo villaggio, fatto di casette di legno addobbate e illuminate a festa, che ospitano i circa sessanta espositori del mercatino (non manca il cibo, per uno spuntino tra un regalo e l’altro).
Ma qui si parla di bambini e della loro voglia di una giornata natalizia divertente e magica. E allora, ci sono l’ufficio postale dove scrivere a Santa Claus e le locomotive che hanno trainato il Polar Express di Babbo Natale, il suggestivo Treno dei racconti e la scuola guida del Treno artico che si concluderà con la consegna del diploma di capotreno.
Si potrà incontrare Babbo Natale in persona e partecipare alla caccia al tesoro “Sulle tracce del Grinch” – personaggio cinico e dispettoso, che vuole rubare le festività e le celebrazioni natalizie. E poi ancora, assistere allo spettacolo “L’elfo che sfidò il Natale” e alle danze popolari, alle esibizioni di bolle di sapone e a quella del mago o delle farfalle danzanti; ancora, alla divertente baracca dei buffoni. 
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