Sacro Sud: lo spettacolo di Avitabile nelle chiese di Napoli per le feste di Natale

Dall'11 dicembre al 6 gennaio in scena artisti provenienti da Francia, Germania, Portogallo, Turchia, Iran, Pakistan e Mali

Sacro Sud
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Martedì 5 Dicembre 2023, 16:26 - Ultimo agg. 18:25
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Sacro Sud, la rassegna di musiche devozionali, sacre e popolari del mondo, ideata da Enzo Avitabile, organizzata da Black Tarantella e finanziata dal Comune di Napoli, ritorna a Napoli dall'11 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024.

Come scenario, 4 chiese della città, da centro a periferia: la Basilica di San Giacomo degli Spagnoli, la Chiesa di Santa Maria Donnaregina Vecchia, passando per la Basilica di San Domenico Maggiore e la Chiesa di San Francesco e Santa Chiara a Ponticelli.

La rassegna prevede 7 concerti con ingresso gratuito, ma da prenotare, che vede protagonisti artisti provenienti da: Francia, Germania, Portogallo, Turchia, Iran, Pakistan e Mali.

La rassegna è un inno all'amore e alla diversità, «un dialogo della pace fatto di solidarietà, tolleranza e aggregazione», attraverso la musica e l'arte. 

Per la serata inaugurale, si esibirà Frida Bollani Magoni, giovanissima e prodigiosa polistrumentista e cantante, figlia d’arte, seguita poi dal contributo di Operaquartet, Louis Sclavis con Luigi Cinque, Anais Drago e Paolo Damiani.

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Le altre date vedranno protagonisti lo stesso Enzo Avitabile, il pakistano Ashraf Sharif Khan, Cristina Branco,  Kayhan Kalhor, per terminare il 6 gennaio con uno spettacolo inedito di Avitabile: «Napoli e L'Africa».

Come afferma il delegato del sindaco per l'industria musicale e l'audiovisivo, Ferdinando Tozzi, sarà  «un momento musicale di grande successo e elevatissima qualità, in cui suoni provenienti da tradizioni diverse si ibridano e la musica diviene essa stessa luogo d' incontro».

Per la serata inaugurale, lunedì 11 dicembre, è in programma un doppio concerto alla Pontificia Reale Basilica di San Giacomo degli Spagnoli (Piazza Municipio, 29).

Si inizia alle 20.30 con l’esibizione di Frida Bollani Magoni, giovanissima e prodigiosa polistrumentista e cantante, figlia d’arte, da sempre immersa nel mondo dei suoni e della musica, che presenta una performance straordinaria di piano e voce. A seguire, alle 21.30, tocca a Operaquartet, progetto speciale che vede insieme sullo stesso palco il clarinettista e compositore francese Louis Sclavis con Luigi Cinque (sassofoni, elettronica), Anais Drago (violino, elettronica) e Paolo Damiani (contrabbasso). Un ensemble di artisti da “incontri straordinari” in equilibrio tra arcaico, contemporary music, elettronica e jazz.

«È un festival dal respiro internazionale quello che Enzo Avitabile porta a Napoli da ormai quattro edizioni. Un momento musicale di grande successo e elevatissima qualità, in cui suoni provenienti da tradizioni diverse si ibridano e la musica diviene essa stessa il luogo di un incontro. Tra le parole chiave attorno alle quali abbiamo costruito il progetto Napoli Città della Musica c’è ‘contaminazione’ e qui la ritroviamo nella sua forma più compiuta» afferma il delegato del sindaco di Napoli per l’industria musicale e l’audiovisivo Ferdinando Tozzi.

Venerdì 15 dicembre la seconda serata di Sacro Sud vedrà protagonista lo stesso Enzo Avitabile nel primo dei due concerti speciali realizzati per questa edizione. Alle 20.30 alla Basilica di San Domenico Maggiore, il cantautore e compositore partenopeo presenta “Devozioni”, un progetto inedito realizzato per questa occasione che riunisce insieme grandi nomi della world music come Alfio Antico (tamburo a cornice), Luigi Lai (launeddas) e il pakistano Ashraf Sharif Khan (sitar). Sabato 16 dicembre alle 20.30 la Chiesa di Santa Maria Donnaregina Vecchia (Largo Donnaregina, 1) accoglie, invece, il raffinato concerto di Cristina Branco, una delle più importanti artiste portoghesi degli ultimi decenni, che ha di recente pubblicato “Mae”, disco che la riporta alle radici più profonde del Fado.

Martedì 19 dicembre torna a Napoli, Kayhan Kalhor. Il musicista iraniano vincitore del Grammy Award e del Womex Artist Award, considerato il più grande virtuoso al mondo del kamancheh (violino persiano), si esibirà alla Chiesa di Santa Maria Donnaregina Vecchia con il musicista turco Erdal Erzincan (baglama), ripercorrendo le orme del album “The Wind” pubblicato dalla ECM 2006 che ha segnato l’inizio della loro collaborazione. Venerdì 21 dicembre, il terzo dei concerti a Donnaregina Vecchia vedrà protagonisti il trombettista e compositore tedesco Markus Stockhausen insieme al musicista iraniano Alireza Mortazavi, uno dei più interessanti e rinomati compositori del Medio Oriente. Insieme presentano il progetto “Hamdelaneh - Intimate Dialogues”, un viaggio tra avanguardia e minimalismo, jazz e musica contemporanea.

Sabato 6 gennaio alle 19.30 l’atto conclusivo di questa edizione vedrà nuovamente sul palco Enzo Avitabile. Nella Chiesa di San Francesco e Santa Chiara a Ponticelli va in scena “Napoli & l’Africa”, un progetto inedito di Avitabile che vedrà la partecipazione straordinaria del griot maliano e polistrumentista Baba Sissoko. A completare la formazione, Emidio Ausiello alle percussioni e Gianluigi Di Fenza alla chitarra acustica. Il progetto inaugura la programmazione musicale del Comune di Napoli per il “Natale a Napoli 2023”. Tutti i concerti in programma alla IV edizione di Sacro Sud sono ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.

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