Cannavaro e Ferrara, partita per la solidarietà

Mercoledì alla Mostra il Galà Charity

Cannavaro e Ferrara, partita per la solidarietà
di Francesco De Luca
Domenica 18 Dicembre 2022, 08:44
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Tanti progetti, tanti gol segnati nel nome della solidarietà. La Fondazione Cannavaro-Ferrara, creata dai due ex campioni 17 anni fa (quando Ciro diede l'addio al calcio), rinnova questo appuntamento mercoledì 21 alla Mostra d'Oltremare. Alle ore 20 il via alla sesta edizione del Galà Charity Night, che sarà condotto dagli artisti Gigi e Ross, con l'intervento di personaggi dello spettacolo e dello sport, tra cui la madrina Maria Mazza, Veronica Maya, Fabiola Sciabbarrasi, Stefania Orlando, Thayla Orefice e l'ex nazionale di pallanuoto Amaurys Perez.

La Fondazione Cannavaro-Ferrara è sorta per offrire delle opportunità, non soltanto sportive, ai ragazzi di Napoli. Stavolta uno dei due progetti, per cui è stata avviata una raccolta fondi (inviti sold out già da settimane), riguarda Aversa, in particolare la Parrocchia di Santa Maria La Nova in via San Biagio 51. Il trentacinquenne parroco Domenico Pezzella si è rivolto all'Inner Club di Aversa, un'associazione formata da quaranta donne, per ristrutturare il campo di calciotto e creare qui una polisportiva che negli orari pomeridiani possa ospitare i giovani della zona Borgo di Aversa. Circa 900 i ragazzi che non hanno opportunità per la pratica sportiva, la proposta di don Domenico ha conquistato le rappresentanti dell'Inter Club di Aversa - la presidente e fondatrice Rossella Campanalunga, Angela Lacetera e la socia onoraria Emilia Narciso, presidente regionale del'Unicef Campania - e il direttore generale della Fondazione, Vincenzo Ferrara, che ha assicurato un contributo per la spesa prevista (la cifra complessiva è di 60mila euro) in questo progetto chiamato Crescere insieme: un service nel cuore.

Parallelamente all'intervento per i ragazzi di Aversa c'è il supporto che la Fondazione ha deciso di offrire all'associazione 100% Naples, presieduta da Ettore Morra, che si occupa della manutenzione di piazze di Napoli d'intesa con il Comune e le Municipalità. I primi interventi in piazza della Repubblica, piazza Vittoria, Rotonda Diaz e zona degli chalet di Mergellina; i prossimi in piazza Carlo III, piazza Nazionale e piazza Sannazaro. Le adozioni di questi spazi, come le definisce Morra, sono triennali, garantite da un team di giardinieri professionisti assunti dalla stessa associazione, dotati di furgone e tutta l'attrezzatura. 100% Naples ha inserito in questo progetto anche i ragazzi della comunità per tossicodipendenti L'Aquilone per insegnare un mestiere.

Ferrara e Cannavaro sono cresciuti nel Napoli a distanza di alcuni anni. Hanno giocato sotto la stessa bandiera per poco tempo e, anzi, Ciro è stato per un periodo l'allenatore di Fabio nella Juventus.

In Nazionale hanno condiviso la gioia della conquista del terzo titolo mondiale nel 2006: Ferrara era il primo assistente di Lippi, Cannavaro il capitano dell'Italia ed ebbe l'onore di alzare la Coppa nel cielo di Berlino. Pochi mesi prima, primavera del 2005, avevano deciso di dare vita alla Fondazione per portare sport e speranza nei quartieri più disagiati di Napoli. Da un punto di vista operativo, i progetti sono seguiti da Vincenzo Ferrara e dal suo staff. Le raccolte di fondi hanno consentito di centrare in questi anni importanti obiettivi, ad esempio nel 2021 la riabilitazione del Parco Ciaravolo del rione La Loggetta, dove sono nati i fratelli Fabio e Paolo Cannavaro. Personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo sono al fianco delle due famiglie. Ad esempio, il rapper Luché, alias Luca Imprudente, ha deciso di devolvere gli introiti per i diritti sul brano La notte di San Lorenzo alla Fondazione.

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