Da Pompei il rombo di 30 motociclette per spegnere la violenza sulle donne

Da Pompei il rombo di 30 motociclette per spegnere la violenza sulle donne
di Susy Malafronte
Sabato 23 Aprile 2022, 19:52 - Ultimo agg. 20:14
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Le bikers di ‘Wima’ a Pompei per dire ‘stop alla violenza sulle donne’. Ad accogliere davanti alla casa comunale, con un mazzo di gerbere rosse, c'era il sindaco Carmine Lo Sapio. Le bikers di Wima (Women International Motorcycle Association - Divisione Italia) sono in tour per varie città della Campania. La prima tappa è stata oggi pomeriggio a Pompei. «Il comune denominatore è sempre la motocicletta ma quello che emerge è la voglia di queste donne di fare la differenza nel sociale», ha spiegato Rosaria Fiorentino, presidente di Wima Italia, al sindaco Carmine Lo Sapio che le ha accolte in nome della città.

«Decidiamo di farci rappresentare da un testimone che avrebbe girato l'Italia con un messaggio contro la violenza sulla donna, per raccogliere fondi ed andare a finanziare un centro antiviolenza. Il nostro simbolo è una chiave arrugginita, un ingranaggio con un cordino rosso. Un oggetto semplice ma che ci rappresenta. Il nostro motto è: sotto il casco lo stesso sorriso.

Le donne motocicliste sono solari, libere da ogni convenzione di genere ed è per questo che vogliamo che il rumore dei nostri motori sia un monito per tutti per dire stop alla violenza sulle donne». Il primo cittadino ha ribadito il suo impegno, e quello della sua amministrazione, di mettere in campo «tutta una serie di iniziative volte a tutelare le donne contro ogni forma di violenza». Il sindaco ha invitato le 30 rappresentanti dell'associazione a ritornare a Pompei.

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