Fondazione Progetto Arca, dieci anni di impegno a Napoli contro la povertà

Nel 2022 distribuiti oltre 35mila pasti in strada.

Progetto Arca
Progetto Arca
Venerdì 17 Marzo 2023, 14:29
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Fondazione Progetto Arca nasce 29 anni fa a Milano per portare un aiuto concreto alle persone che si trovano in stato di grave povertà ed emarginazione sociale. Nel tempo le sue attività e i suoi servizi si sono sviluppate anche in altre città e regioni italiane, come nel territorio partenopeo, dove la Fondazione è attiva dal 2013, ormai dieci anni fa, con il sostegno alimentare alle famiglie indigenti affiancando la Casetta Onlus di Bacoli.

Contrastare la povertà alimentare, sempre più dilagante nel nostro Paese, è un obiettivo primario di Progetto Arca. Per questo ha avviato, anche a Napoli da un anno, il servizio della Cucina mobile, un foodtruck che distribuisce pasti serali sani, cucinati e caldi alle persone senzatetto che dimorano in strada. Un servizio che vede il coinvolgimento importante dei volontari locali dell’associazione Angeli di Strada Villanova e la collaborazione con il Comune di Napoli.

La Cucina mobile nasce dall’esperienza maturata sul campo dagli operatori e volontari di Progetto Arca durante i periodi di lockdown imposti dalla pandemia, che hanno visto una chiusura forzata delle mense e di altri servizi a supporto dei senzatetto. Un servizio nato in emergenza, che poi è diventato strutturale e fondamentale in tante città.

Spiega Alberto Sinigallia, presidente di Progetto Arca: «Quando improvvisamente, nel marzo del 2020, abbiamo cominciato a incontrare in strada persone ancora più sole e isolate che non mangiavano da giorni, ci siamo dovuti inventare un nuovo modo di aiutare che fosse davvero efficace: le mense erano chiuse e le persone senza dimora non potevano andare lì a mangiare? Allora noi abbiamo messo le ruote alla cucina e siamo andati da loro per offrire un cibo in quantità e qualità ideali.

Da allora il servizio della Cucina mobile si è moltiplicato nel numero di pasti distribuiti e nel numero di città raggiunte».

La Cucina Mobile segue le Unità di strada, cioè i gruppi di volontari guidati da un operatore responsabile che consegnano direttamente in strada cene cucinate e complete, con proposte diversificate per un apporto nutrizionale sano ed equilibrato, oltre che per andare incontro alle esigenze culturali e religiose delle persone incontrate.

Monoporzioni con primo e secondo a base di carboidrati, carne e verdure, a cui si aggiunge sempre una zuppa e un tè, e inoltre uno zainetto contenente una ricca colazione per la mattina successiva. La Cucina Mobile permette inoltre ai volontari di entrare in contatto con le persone in difficoltà e di monitorare i casi di maggiore fragilità: donano un pasto completo, all’occorrenza anche un sacco a pelo, e poi ascoltano e avviano momenti di dialogo utili a instaurare una relazione di fiducia con le persone incontrate, per orientarle poi ai servizi assistenziali sul territorio avviando percorsi di accoglienza e reinserimento sociale.

Oltre a Napoli, le città a oggi dotate della Cucina Mobile di Progetto Arca sono Milano, Roma, Torino, Varese, Bari e Padova. In tutto 7 città, e nel complesso oggi in Italia Progetto Arca distribuisce 2.450 cene calde e altrettante colazioni ogni settimana.

A Napoli nel 2022 Progetto Arca ha distribuito in tutto 36.720 pasti caldi in strada.

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